I Vescovi lombardi: "Serve una collaborazione tra tra Oratori, Istituzioni e Associazioni. Un'alleanza per offrire un'estate bella, gioiosa, educativa, ai tanti ragazzi che lo desiderano".
"L'Oratorio estivo, il Grest, quest'anno non si fa". Questo è ciò che sarebbe facile dire in tempo di pandemia, dove viene chiesto a tutti un esigente rispetto di regole nuove e anche un po' difficili. Ma si possono lasciare soli i genitori? La Chiesa, la società intera, può abbandonarli nel loro impegno educativo quando loro sono al lavoro lontani da casa e i figli si ritrovano soli? continua... »
Da mercoledì 20 maggio, a San Giorgio su Legnano, torna il mercato, non solo con i prodotti alimentari, ma anche con tutto il resto. Un nuovo passo verso la normalità.
Più che un insieme di bancarelle e di merci è una filosofia di vita. Un punto dove i cittadini si trovano non soltanto per fare acquisti, ma anche per raccontarsi la vita, esigenza che si avverte ora in modo particolare a causa della forzata assenza di socialità a cui il COVID-19 ha costretto. Il mercato comunale di San Giorgio, da mercoledì 20 maggio, spalancherà le porta sia ai generi alimentari sia a quelli non alimentari. continua... »
Da questa settimana è possibile farlo. Ma che sia possibile non significa che sia sempre opportuno. Il messaggio di don Antonio Ferrario, di San Giorgio su Legnano.
Da questa settimana è possibile farlo. Ma che sia possibile non significa che sia sempre opportuno. Don Antonio Ferrario, parroco della chiesa della Beata Vergine Assunta di San Giorgio su Legnano, lo dice a chiare lettere nel suo bollettino: ci sono situazioni nelle quali partecipare alla Messa in presenza, a oggi, può rappresentare un fattore di rischio. continua... »
Numeri importanti quelli che arrivano da San Giorgio su Legnano. Numeri della solidarietà che i cittadini ed altre realtà hanno mostrato in un momento di grave emergenza.
Piccole dimensioni ma grande generosità. San Giorgio su Legnano non cessa di aprire il cuore per aiutare i suoi cittadini bisognosi di un prezioso sostegno non soltanto sul piano umano e psicologico, ma anche economico. E che la parte di città in grado di aiutare non si sia risparmiata lo testimonia a dovere una cifra fornita dal sindaco Walter Cecchin: 31.433.566 euro. E' la cospicua donazione fatta al conto corrente di San Giorgio a supporto di chi si trova in situazione di crisi e proveniente da due canali: 24.928,66 da Cap Holding e i restanti dai sangiorgesi. continua... »
Per il codice d'avviamento postale 20010 di San Giorgio su Legnano si avvicina l'ora del pensionamento. Dal 25 maggio, infatti, quello nuovo sarà il 20034.
Per anni è stato uno degli elementi identificativi di San Giorgio. Su buste, pacchi, cartoline. Adesso, però, per il codice d'avviamento postale 20010 si avvicina l'ora del pensionamento. Dal 25 maggio, infatti, dovrà farsi da parte per lasciare spazio a quello nuovo che Poste italiane ha assegnato al Comune, ovvero 20034. Non una rivoluzione copernicana, ma comunque un fatto non irrilevante considerando che quel cap era divenuto un frammento di identità storica sangiorgese. continua... »
L'appello di don Antonio, della Parrocchia Beata Vergine Assunta di San Giorgio su Legnano, ai giovani in questo difficile e lungo periodo di emergenza per il Coronavirus.
Che sia stato riaperto è cosa in grado di fare felici tutti. La condizione, però, è che tale riapertura faccia rima con assunzione di senso di responsabilità nel viverla. Nelle parole del parroco della chiesa della Beata Vergine Assunta don Antonio Ferrario per i giovani che frequentano l'oratorio vi è un richiamo fraterno a coniugare divertimento e saggezza. "Cari ragazzi - scrive sul bollettino - da una settimana possiamo agire con maggiore libertà, vi ricordiamo che non vuol dire tutti liberi, purtroppo la pandemia, pur mostrando segnali di indebolimento, ci assilla ancora". continua... »
A San Giorgio su Legnano ha lasciato un'impronta di impegno e di dolcezza che non si dimenticano. Scomparsa i giorni scorsi alla casa Cottolengo di Cerro Maggiore.
A San Giorgio su Legnano ha lasciato un'impronta di impegno e di dolcezza che non si dimenticano. Scomparsa i giorni scorsi alla casa Cottolengo di Cerro Maggiore, suor Adolfa Romanò ha legato per ben diciassette anni la sua attività alla scuola Materna cittadina dove fu educatrice e insegnante. continua... »
Il sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, traccia un primo bilancio di questi mesi con i quali la città del Legnanese si è dovuta confrontare con il Coronavirus.
Il periodo peggiore è alle spalle? Chissà. Certo sul COVID-19, anche ora che la 'Fase 2' è decollata, non è lecito abbassare la guardia. Il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin, in questi giorni di impegno intenso anche per le istituzioni nel cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini in difficoltà e nel fare rispettare le norme di prevenzione dalla pandemia, traccia un primo bilancio su come la comunità di cui è al governo ha gestito il delicato periodo. Un bilancio con molte luci, ma anche qualche ombra. continua... »
Una delle domande principali per quanto riguarda la 'Fase 2', ovvero dove ci si può recare a fare la spesa. La risposta è: ovunque basta che sia in Regione.
La Conferenza dei Sindaci dell'Alto Milanese, con una nota ufficiale, ha formalizzato una delle domande principali per quanto riguarda la 'Fase 2', ovvero dove ci si può recare a fare la spesa. La risposta è: ovunque basta che sia in Regione. In realtà, qualche Comune, ma non tra quelli aderenti all'Alto Milanese, potrebbe applicare delle ordinanze cittadine più restrittive.
Ecco il testo ufficiale: continua... »
Alla casetta dell'acqua riaperta, è il caso di dirlo, di fresco, non tutti i cittadini sangiorgesi si sono accostati, però, adottando le protezioni previste dalla legge.
Lo temeva, lo ha detto chiaro e tondo e si è verificato. Il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin ha constatato come alla casetta dell'acqua riaperta, è il caso di dirlo, di fresco, non tutti i cittadini sangiorgesi si siano accostati adottando le protezioni previste dalla legge, ovvero mascherina, guanti, gel e distanziamento sociale. E resta, quindi, in campo la sua ipotesi di procedere ad una nuova chiusura se questi comportamenti sbagliati dovessero riverificarsi. continua... »