A cinque anni i sogni possono essere enormi e la loro realizzazione può rappresentare qualcosa di molto più grande e importante di ciò che si potrebbe immaginare.
A cinque anni i sogni possono essere enormi e la loro realizzazione può rappresentare qualcosa di molto più grande e importante di ciò che si potrebbe immaginare. Maria Teresa, così piccola, ha già dovuto affrontare molte difficoltà nel corso della sua giovane vita: è affetta da leucemia, ciononostante conserva l’inconfondibile carattere dei bambini della sua età, gioca e si lascia guidare sempre dalla sua immaginazione. continua... »
La storia di Toni Milano: dalla scoperta di una forma genetica rara di distrofia muscolare alla grande volontà di ricominciare quella che ha definito 'la sua seconda vita', diventando atleta paralimpico e conquistando altri straordinari successi.
La vita che, all'improvviso, cambia. Quella diagnosi tremenda (forma genetica rara di distrofia muscolare), che arriva proprio in uno dei suoi momenti di più grandi soddisfazioni e successi e che, alla fine, avrebbe disorientato qualsiasi persona, ma non lui. No, perché Toni Milano (e, in fondo, forse diversamente non avrebbe potuto essere, visto il suo soprannome 'Il guerriero') proprio da qui è ripartito continua... »
Quel sogno fin da bambino e che è diventato realtà. Angelo Boscolo, ex solista delle Frecce Tricolori: "Tante ore di volo e tanti ricordi ed emozioni".
Quel sogno fin da bambino, gli occhi sempre all'insù a guardare i vari aerei che passavano sopra la sua testa e, appunto, il grande desiderio, un giorno, di potersi trovare lui stesso ai comandi. Ma, alla fine, Angelo Boscolo, non solo è diventato pilota, bensì è stato anche e nientemeno che il solista delle Frecce Tricolori. "Ho cominciato a volare sul Fiat G91 Pan nel 1978 - racconta - Mi hanno messo sulla coda il numero 10 e, poi, sono andato avanti per altri 2 anni, quasi ogni settimana. continua... »
La Chiesa accoglie la beata Armida Barelli. 'Mi fido di te', il canto realizzato dal coro 'Le dissonanze', che ha accompagnato il momento solenne della beatificazione.
Nell’anno della beatificazione di Armida Barelli, donna coraggiosa e testimone innovativa di una fede consapevole e tenace, nonché fondatrice della Gioventù Femminile di Azione Cattolica e cofondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il compositore Edio Sarini, insieme con il coro polifonico 'Le dissonanze', ha inciso il canto 'Mi fido di te', che ha accompagnato il momento solenne della beatificazione. continua... »
La ‘geografia’ di Santa Gianna segue un percorso che attraversa tutto il Nord Italia: nata a Magenta, visse con la famiglia a Milano (in piazza Risorgimento 10) frequentando la chiesa dei Cappuccini di viale Piave...
La ‘geografia’ di Santa Gianna segue un percorso che attraversa tutto il Nord Italia: nata a Magenta, visse con la famiglia a Milano (in piazza Risorgimento 10) frequentando la chiesa dei Cappuccini di viale Piave; nel 1925 il trasferimento a Bergamo in Borgo Canale, dove ricevette la Prima Comunione (a cinque anni, nella Parrocchia Prepositurale di Santa Grata inter vites) e la Cresima (a otto anni nella Cattedrale). continua... »
Santa Gianna era una donna moderna: più vicina alle donne del 2022 di quanto si possa pensare. Era un bella signora, con una sana attenzione per la sua femminilità; nelle numerose fotografie che la ritraggono, la possiamo osservare sempre curata nell’aspetto, elegante nel suo abbigliamento e pettinatura.
Santa Gianna era una donna moderna: più vicina alle donne del 2022 di quanto si possa pensare. Era un bella signora, con una sana attenzione per la sua femminilità; nelle numerose fotografie che la ritraggono, la possiamo osservare sempre curata nell’aspetto, elegante nel suo abbigliamento e pettinatura. A poche settimane dal quarto parto (dopo il quale perse la vita) Gianna pensava a svagarsi con delle riviste di moda fatte acquistare dal marito a Parigi (dove si era recato nel marzo 1962 per lavoro) per alleggerire le ansie della difficile maternità. continua... »
Anche quest’anno, il 30 aprile, con tantissima gioia e calore la comunità di Cuggiono ha festeggiato il compleanno di Zina Ceccarelli, mamma dei fratelli Ulivi.
Anche quest’anno, il 30 aprile, con tantissima gioia e calore la comunità di Cuggiono ha festeggiato il compleanno di Zina Ceccarelli, mamma dei fratelli Ulivi: Marcello, Roberto, Maria, Francesco e Guido. “Tanti auguri di buon compleanno con tanto affetto e devozione anche dalla nuora dal genero dal fratello e cognata, dai nipoti e pronipoti dai cugini e da tutte le persone che la conoscono”, il messaggio gioioso dei figli. continua... »
Speciale e straordinario traguardo per Giuseppina Bianchi, ospite alla 'Colleoni' di Castano. Per lei, infatti, sono ben 106 anni.
Il segreto? Beh... forse, visto lo speciale e straordinario traguardo, non ce n’è solo e soltanto uno. Centosei anni, infatti. Sì, avete capito bene, centosei candeline spente per Giuseppina Bianchi, ospite alla Colleoni di Castano. continua... »
Tutto, purtroppo, ha inizio con un furto perpetrato da alcuni malintenzionati. Si introdussero, forzando la porta della Sacrestia, nella Chiesa Parrocchiale Sant'Antonio Abate di Oriano Sopra Ticino a Sesto Calende.
Tutto, purtroppo, ha inizio con un furto perpetrato da alcuni malintenzionati. Si introdussero, forzando la porta della Sacrestia, nella Chiesa Parrocchiale Sant'Antonio Abate di Oriano Sopra Ticino a Sesto Calende. Era la notte tra il 10 e l'11 di Novembre del 1991 e, come fu scritto nella denuncia presentata alla locale Caserma dei Carabinieri, furano sottratti 4 quadri non solo storici ma anche di valore. continua... »
Macchina fotografica e personaggi Lego, scatta e... "il gioco è fatto". 'Fotografia Costruttiva': quando con i classici mattoncini si possono creare veri 'capolavori'.
Prendi una macchina fotografica e una minifigure (o minifig), cerca l'ambientazione giusta, scatta e... "il gioco è fatto". Chi l'ha detto, infatti, che foto e Lego sono due mondi così diversi e lontani tra loro? O meglio, non lo sono per niente se a metterli assieme è 'Fotografia Costruttiva'. Quando, insomma, con i classici e intramontabili mattoncini (più precisamente i tradizionali personaggi e statuette in plastica) e con l'obiettivo e l'inquadratura giusta si possono creare dei veri e propri 'capolavori', capaci di conquistare piccoli e grandi. continua... »