Il periodo compreso tra venerdì 8 e tutta la seconda decade di febbraio, trascorrerà vedendo contrapposte sullo scenario meteo europeo un’area di alta pressione sia al suolo che in quota, centrata in Atlantico con i propri massimi barici al largo del continente e una vasta saccatura a carattere freddo in quota, accompagnata da vari minimi di pressione al suolo, in evoluzione fra le isole britanniche, la penisola scandinava e il centro-est Europa, la quale, con le proprie propaggini meridionali in quota si spingerà fin sui Balcani, le regioni adriatiche italiane, lo Jonio e l’Egeo, favor continua... »