La storia del santo. Ungherese di nascita (nel 316-317), abbracciò il cristianesimo ma venne avviato alla carriera di soldato. Eletto, poi, Vescovo di Tours (Francia).
Ungherese di nascita (nel 316-317), abbracciò il cristianesimo ma venne avviato alla carriera di soldato. Famoso l’episodio di quando, alle porte di Amiens, offrì metà del suo mantello a un mendicante (che si rivelò essere Gesù). Perseguitato dalla Chiesa diventata ariana, venne eletto vescovo di Tours (nel nord della Francia) nel 371. Fondò monasteri per la vita ascetica e si dedicò alla carità verso i più poveri e deboli. Morì l’8 novembre 397 ma è ricordato il giorno dei suoi funerali, l’11. Patrono di Magenta e Inveruno. continua... »
Accomunati dalla stessa passione per il volo, Roberto e Davide fondatori e colonne portanti del Gruppo Droni Bernatesi, si sono incontrati per caso e hanno dato il via.
Accomunati dalla stessa passione per il volo, Roberto e Davide fondatori e colonne portanti del Gruppo Droni Bernatesi, si sono incontrati per caso, dando inizio a qualcosa di unico. Roberto, appassionato di elettronica fin da bambino, è il primo a lanciarsi nell’impresa di costruire un drone artigianalmente: tutorial, studi approfonditi, ricerche e ore e ore di lavoro, portano alla realizzazione di un piccolo gioiello. continua... »
L'inverunese Matteo Losa, testimonial AIRC non guarito, al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "E' stata una grandissima emozione".
Lunedì scorso (29 ottobre) l’inverunese Matteo Losa è partito di buon’ora per prendere il treno, in una mano la valigia, nell’altra il portabiti con dentro completo, camicia e cravatta. Per lui che di professione non fa il manager e che di solito veste felpe e sneakers l’occasione era davvero importante: è stato invitato da Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro, a presenziare alla cerimonia di inaugurazione dell’iniziativa ‘I giorni della ricerca’ in Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. continua... »
La storia di Gianni Bianchi, fisioterapista del club bavarese. L'abbiamo intervistato: gli inizi a Bologna, poi il passaggio al Palermo e, infine, l'arrivo appunto in Germania.
Ci sono i calciatori e gli allenatori e poi c’è lui, che non è né l’uno né l’altro, ma non per questo ha meno importanza. Anzi. “Ho un problema muscolare”, “Forse è uno stiramento oppure una contrattura”, “Ho sentito dolore durante uno scatto”… Ed eccolo, allora, che entra in gioco. Tocca, insomma, proprio a lui, perché non dimentichiamoci che se gli atleti e i mister, alla fine, sono quelli che più di tutti stanno davanti ai riflettori, beh dietro c’è uno staff che il campo e le diverse strutture le vive quotidianamente e allo stesso modo, se non di più. continua... »
Il romanzo di Francesca Diotallevi. Classe 1985, inverunese 'doc', è dedicato ad una delle più grandi artiste del secolo scorso: Vivian Maiera. Saraà presentato il 30 novembre.
Francesca Diotallevi, classe 1985, inverunese doc, ha appena pubblicato la sua ultima fatica, il romanzo ‘Dai tuoi occhi solamente’, edito da Neri Pozza, dedicato a una delle più grandi artiste del secolo scorso: Vivian Maier. Dopo aver esordito nel mondo letterario nel 2013 con ‘Le stanze buie’ per Ugo Mursia editore, ha poi pubblicato per Electa Mondadori ‘Amedeo, je t’aime’, storia del tormentato amore di Amedeo Modigliani con Jeanne Hébuterne, e successivamente ‘Dentro soffia il vento’, sempre per Neri Pozza. continua... »
L'arconatese Laura Cesareo tra i dieci autori del libro 'La vita vista da qui'. Storie ineditie che trattano il tema della sopravvivenza. "Una grande emozione e soddisfazione".
La passione per la lettura e la scrittura e poi quel corso aperto a dieci persone, fino alla pubblicazione di uno suo racconto. Il sogno che diventa realtà... beh, la si potrebbe benissimo definire proprio così la storia dell’arconatese Laura Cesareo. “Ricordo che lo scoro mese di gennaio, navigando in internet, ho visto che era aperta la selezione per ricercare 10 persone da ammettere al corso ‘La fabbrica delle storie’. Un’iniziativa tenuta da Sara Rattaro presso la casa editrice ‘Morellini’. continua... »
Un’occasione per conoscere la vita di papa Urbano III, al secolo Uberto Crivelli, nato a Cuggiono nel 1120 circa: questo è lo scopo della conferenza di sabato prossimo.
Un’occasione per conoscere la vita di papa Urbano III, al secolo Uberto Crivelli, nato a Cuggiono nel 1120 circa: questo è lo scopo della conferenza ‘Urbano III, il papa cuggionese’; l’incontro, organizzato dalle parrocchie cittadine, con la collaborazione del 'Museo Storico Civico' di Cuggiono, si svolgerà sabato 20 ottobre alle 21, presso ‘la scala di Giacobbe’ di piazza SS. Giacomo e Filippo a Castelletto di Cuggiono. continua... »
Tutta Turbigo si è raccolta intorno a Don Giancarlo, che per anni ha esercitato il proprio mandato nella cittadina, per festeggiare insieme i suoi 50 anni di sacerdozio.
Domenica 16 settembre tutta Turbigo si è raccolta intorno a Don Giancarlo, che per anni ha esercitato il proprio mandato nella cittadina, per festeggiare insieme i suoi 50 anni di sacerdozio. Arrivato a Turbigo a fine anni Settanta, Don Giancarlo si è fatto promotore del neonato gruppo Scout e di quello delle majorettes: due realtà che hanno dato uno slancio innovativo alle offerte per i giovani dell’epoca. continua... »
Ricordo di un professore e artista molto amato e apprezzato.
(VIDEO) Dipingeva nuvole Giampaolo Truffa negli ultimi tempi, una scelta di soggetto “venuta piano piano…” - come lui stesso racconta in un video pubblicato ad agosto. Prima dipingeva delle figure, molto semplificate, come delle nuvole, che però assumevano delle forme, riconoscibili. “Adesso invece faccio proprio dei cieli… con delle nuvole, a volte inserisco degli elementi che possono interagire e dialogare con queste nuvole”. continua... »
Ottanta lunghi anni in sintonia con il Signore per don Franco Roggiani. Un momento di condivisione con il sacerdote. La comunità gli ha reso omaggio, stando tutti insieme.
Domenica 9 settembre, in occasione di un compleanno speciale, don Franco Roggiani è tornato a celebrare la S.Messa nella Basilica di Cuggiono, insieme a don Angelo Sgobbi, che lo accolto, all’inizio, con queste parole: “Gli ottant’anni sono un bel traguardo nel cammino di un uomo e di un sacerdote. Per noi è un momento bello, di festa, questo che viviamo oggi con don Franco; festeggiamo con lui questo lieto evento, e vogliamo fargli di cuore i nostri auguri, ma voi sapete che a un sacerdote gli auguri che giungono più graditi sono quelli della preghiera. continua... »