La maggioranza dei giovani è pronta a scommettere sul successo di Expo 2015. Miglioramento dell'immagine di Milano, potenziamento dei servizi e possibilità occupazionali sono alcune delle ricadute positive secondo le speranze dei giovani.
I giovani sono in larga misura pronti a scommettere sul successo di Expo 2015. La maggioranza la considera un’opportunità da cogliere e larga è la voglia di partecipare. Le speranze? Miglioramento dell’immagine di Milano, potenziamento dei servizi, possibilità occupazionali. continua... »
In cinque anni - spiega la Coldiretti regionale - il settore ha perso 30 milioni di euro di giro d’affari. Passato dai 245 milioni di euro del 2008 ai 215 milioni del 2013.
La crisi colpisce il florovivaismo lombardo. In cinque anni - spiega la Coldiretti regionale - il settore ha perso 30 milioni di euro di giro d’affari. Il business del verde è passato dai 245 milioni di euro del 2008 ai 215 milioni del 2013. E anche il 2014 è stato un anno di sofferenza. Il comparto risente della concorrenza straniera, dell’andamento climatico anomalo e del calo degli ordini da parte della pubblica amministrazione e del settore edilizio sulla preparazione degli spazi verdi nei condomini. continua... »
A 100 giorni da Expo si rischia il via senza agricoltori: stalle in ginocchio per la crisi dei prezzi. Dal latte alla carne, la situazione è critica nel settore zootecnico.
L’Expo apre e le stalle chiudono. “A cento giorni dal via della grande esposizione universale che dovrebbe celebrare il cibo, l’agricoltura e la terra – spiega Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia – rischiamo che sia la festa solo delle industrie, perché in tutta l’Italia la crisi del prezzo del latte e della carne sta mettendo in ginocchio il settore zootecnico”. continua... »
Stalle e rischio. In Lombardia – stima la Coldiretti – è di circa 150 milioni di euro il danno agli allevamenti provocato dal taglio di oltre il 19% sul prezzo al litro.
Latte, allarme rosso per le stalle. In Lombardia – stima la Coldiretti regionale – è di circa 150 milioni di euro il danno agli allevamenti provocato dal taglio di oltre il 19% sul prezzo al litro, sceso dai 44,5 centesimi dell’ultimo accordo scaduto a giugno 2014 ai circa 36 attuali. “E non mi pare – spiega Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia – che il prezzo al dettaglio del latte fresco sia sceso sotto l’euro, seguendo il taglio del 19% che invece gli allevatori si sono visti imporre dalle industrie. continua... »
Dai 16 ai 35 euro al chilo. E’ questa, da una rilevazione a campione di Coldiretti, la forbice dei prezzi del panettone artigianale nei capoluoghi di provincia della Lombardia.
Dai 16 ai 35 euro al chilo. E’ questa – secondo una rilevazione a campione di Coldiretti Lombardia in vista del Natale – la forbice dei prezzi del panettone artigianale nei capoluoghi di provincia della Lombardia. Prendendo come riferimento le pasticcerie specializzate, le città che presentano le maggiori oscillazioni sono Como e Lecco: la prima va dai 18 ai 23 euro al chilo, mentre la seconda dai 16 ai 27 euro. A Milano – secondo la ricerca di Coldiretti Lombardia – si va da 26 euro al chilo al record di 35 euro nel quadrilatero della moda. continua... »
L’agroalimentare, per la prima volta dall’inizio della crisi, sorpassa i regali e diventa la voce più pesante del budget che le nostre famiglie destinano alle prossime festività.
L’agroalimentare, per la prima volta dall’inizio della crisi, sorpassa i regali e diventa la voce più pesante del budget che le nostre famiglie destinano alle prossime festività natalizie e di fine anno. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/lxè ‘Il Natale sulle tavole degli italiani’, con una spesa complessiva per pranzi e cenoni che si dovrebbe aggirare attorno ai 4,1 continua... »
Lavoro: crescono i lavoratori stranieri impiegati dalle aziende agricole in Lombardia, passati da 21.869 a 22.012. Sono ben il 27% sul totale dell'intera Nazione.
Crescono i lavoratori stranieri impiegati dalle aziende agricole in Lombardia, passati da 21.869 a 22.012, con un record italiano per l’incidenza di quelli a tempo indeterminato, che sfiorano il 27% sul totale nazionale. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti, che ha collaborato alla realizzazione del Dossier immigrazione 2014. “Nella nostre campagne – spiega Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia – le nazionalità più rappresentate sono romeni, indiani, marocchini e albanesi. Non mancano polacchi, bulgari e tunisini. continua... »
Al via la raccolta delle olive dopo la folle e strana estate. Coldiretti Lombardia, su dati Apiol, parla di 675 mila litri che saranno spremuti, con un significativo calo.
Il maltempo taglia la produzione di olio in Lombardia: quest’anno – spiega la Coldiretti su dati Aipol - si spremeranno circa 675 mila litri con un calo del 25% rispetto al 2013. La “vendemmia delle olive”, iniziata in questi giorni, vede il suo epicentro nelle province di Brescia e Bergamo, ma coinvolgerà anche Como, Lecco e Mantova, per una superficie totale di oltre 2 mila ettari. continua... »
I dati sono allarmanti. In cinquant'anni, dal 1955 al 2011, le superfici agricole utilizzate sono diminuite di oltre il 25,4% passando da 1.322.017 ettari a 986.853 ettari.
Campagne lombarde addio. In cinquant'anni, dal 1955 al 2011, le superfici agricole utilizzate sono diminuite di oltre il 25,4% passando da 1.322.017 ettari a 986.853 ettari. E' quanto emerge dal dossier “terra tradita” diffuso questa mattina dalla Coldiretti Lombardia in occasione della protesta degli agricoltori contro il cemento killer. Dalle ore 9 in centinaia circondano la sede di Infrastrutture Lombarde con cartelli e trattori per denunciare il consumo selvaggio di suolo, e la scomparsa di cibo e di agricoltura. continua... »
Expo 2015: quale impatto c'è e ci sarà sul mercato immobiliare di Milano? L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato in particolare le aree interessate dai lavori.
In questi primi mesi del 2014 si registrano i primi segnali di miglioramento sul mercato immobiliare italiano. Gli ultimi dati dell’Agenzia delle Entrate registrano un aumento del 4,1% delle compravendite immobiliari residenziali a livello nazionale. Una ripresa che era un attesa perché già nel 2013 c’era stato un aumento della domanda immobiliare e della volontà di acquisto, soprattutto in seguito al ribasso dei prezzi. continua... »