Milano / Malpensa
Feste: cucina 'fai da te'
Gli italiani trascorreranno quest’anno 3,1 ore in media per la preparazione del pasto principale del Natale, con uno storico ritorno al ‘fai da te’ casalingo che non si registrava da oltre cinquant’anni. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti/Ixè ‘Il Natale sulle tavole degli italiani’, presentata all’Assemblea Nazionale, dalla quale si evidenza che l’enogastronomia quest’anno è vincente in tutte le forme, dall’acquisto dei prodotti agli strumenti per la preparazione casalinga fai da te dei cibi. Un ritorno al passato determinato però - sottolinea la Coldiretti - da motivazioni diverse con gli italiani, soprattutto giovani, che si gratificano ai fornelli, e la cucina e il buon cibo che si affermano tra le nuove generazioni come primarie attività di svago, relax e affermazione personale. Quindi, per quanto concerne la scelta dei prodotti: il 61% - riferisce la Coldiretti - sceglierà prodotti ‘Made in Italy’ e ben il 30% prodotti locali a chilometri zero. Il risultato è un cambiamento anche nei prodotti simbolo del Natale e se il panettone consumato dal 76 per cento degli italiani vince la tradizionale sfida con il pandoro, scelto dal 68 per cento, sulla metà delle tavole (51%) saranno serviti dolci della tradizione fatti in casa. Non c’è invece sfida tra spumante e champagne, con il primo scelto da quasi nove italiani su dieci (86%). Dopo lo spumante, il piatto più gettonato delle feste sono, a sorpresa, le lenticchie che sorpassano il panettone e sono chiamate a portar fortuna, soprattutto nella notte più lunga dell’anno dall’80 per cento degli italiani. Il ritorno in cucina spinge anche verso una scelta attenta degli ingredienti, con una tendenza elevata alla ricerca di materie prime fresche e genuine. Il risultato è un vero boom degli acquisti nelle fattorie o nei mercatini degli agricoltori dove faranno la spesa di Natale quasi un italiano su cinque (17%).
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