Consegnate proprio nelle scorse ore due apparecchiature in più che verranno posizionate in altre zone del paese. Adesso in totale ce ne sono otto sul territorio comunale.
Ogni secondo è prezioso e fondamentale: un defibrillatore può salvare una vita. Lo sanno bene a Turbigo dove, col passare del tempo, queste apparecchiature stanno continuando a crescere. Eccone, infatti, altri due (consegnate proprio in queste ore) e che si vanno così ad aggiungere a quelli già presenti, per un totale di 8 oggi a disposizione sul territorio comunale. "Grazie ad un progetto promosso da 'PMG' di Paolo Massimo Giacomelli ed al contributo di diversi sponsor, si sono potuti acquistare appunto due ulteriori apparecchi". continua... »
L'undicesima edizione, a cura di Rina Airoldi Sala. Si comincia il 30 gennaio prossimo per 10 martedì, dalle 21 alle 22.30. L'appuntamento, allora, è in sala vetrate.
L'undicesima edizione: tutto pronto per il corso di ricamo per tutti i livelli, tenuto da Rina Airoldi Sala. L'iniziativa, organizzata dall'assessorato alle Politiche della Famiglia, in collaborazione con quello al Tempo Libero, si terrà presso la sala vetrate a partire dal 30 gennaio prossimo e per 10 martedì, dalle 21 alle 22.30. continua... »
Con gennaio prende il via a Turbigo lo sportello psicologico di sostegno e aiuto ai malati di tumore ed ai loro familiari. L'ultimo martedì di ogni mese in Villa Gray.
Chi è malato oncologico ed i suoi familiari: un valido e importante aiuto e sostegno. Perchè con il mese di gennaio prende il via ufficialmente, infatti, a Turbigo il servizio gratuito di vicinanza (lo sportello psicologico) appunto ai malati di tumore ed ai loro familiari . La dottoressa Sara Fusé riceverà, previo appuntamento, (chiamare il numero 339/3866778) l’ultimo martedì del mese e precisamente il 30 gennaio, 27 gebbraio, 27 marzo, 24 aprile e 29 maggio, dalle 9 alle 12.30, presso lo sportello IPT ubicato all’interno del parco di Villa Gray. continua... »
L’antica tradizione torna a rivivere a Busto Arsizio, Inveruno, Magnago e Turbigo tra vin brulè e divertimento.
A Gioebia!.. a Gioebia! ...andavano un tempo schiamazzando, l’ultimo giovedì di gennaio, i ragazzi per le vie di Busto Arsizio accompagnando gli strilli con il suono della percussione di coperchi e di latte, cioè battendo “cunt’ i cuercì e sü i tuluni”. continua... »
Novità viabilistiche a Turbigo. Dalla scorsa settimana, infatti, ecco il senso unico nell'ultimo tratto della via Villoresi, intersezione con la via XXV Aprile.
Novità viabilistiche a Turbigo. Dalla scorsa settimana, infatti, ecco il senso unico in via Villoresi, intersezione con la via XXV Aprile. Più nello specifico la modifica riguarda la parte terminale appunto della via Villoresi che si immette sulla via XXV Aprile. Una decisione che si è resa necessaria per mantenere la fermata delle autolinee Movibus nella zona Arbusta in quanto, con il vigente doppio senso nel tratto in curva, gli autobus erano costretti a viaggiare contromano, con pericoli per la circolazione e responsabilità dei conducenti in caso di sinistri. continua... »
Con una cerimonia officiata dal direttore della 'Fom' don Stefano Guidi i ragazzi del decanato di Castano Primo si avvicinano alla 'Professione di Fede'.
La chiesa illuminata a festa, il coretto dei ragazzi di Turbigo e Robecchetto, tanti ragazzi e ragazze di terza media per un appuntamento sempre molto sentito. In bella vista lo slogan dell'anno oratoriano 'Vedrai che bello', promessa e speranza che spinge molti giovani a vivere le realtà oratoriane e parrocchiali dei nostri paesi. La scorsa domenica 21 gennaio, nella chiesa della Beata Vergine Assunta di Turbigo, si è svolta la Santa Messa decanale della 'Professione di Fede', una nuova importante tappa di crescita nel loro cammino di catechesi all'interno delle comunità cristiane. continua... »
Dove vai vai, purtroppo la situazione è sempre la stessa. Il nostro territorio è diventato sempre più luogo di abbandono do rifiuti: lungo le strade e nelle zone boschive.
Dove vai vai, purtroppo la situazione è sempre la stessa. L’inciviltà sembrerebbe davvero farla ‘da padrona’; anzi, togliete pure il condizionale, perchè basta percorrere anche solo per pochi minuti le principali strade del nostro territorio o attraversare le aree periferiche (ma anche alcune zone dei centri cittadini) per rendersi immediatamente conto dei tanti rifiuti abbandonati. continua... »
Emozione e sorpresa per il conferimento del premio. La consegna prima di Natale all'agente della Polizia locale di Turbigo e Nosate, Gilberto Azzimonti.
Notissimo in paese e molto attivo sia a livello lavorativo che di volontariato. Tanto che, la sera della premiazioni, avrebbe dovuto cantare con il coro Giovanni Paolo II a cui da sempre è molto legato. Solo un espediente del comandante della Polizia locale Fabrizio Rudoni è riuscito a garantirne la presenza: “Devi portare il gonfalone municipale alla serata delle premiazioni, purtroppo non ho davvero altri agenti a disposizione”. continua... »
Quando la comunicazione si tinge di spirito natalizio
Alzi la mano chi, durante le feste natalizie, mangiando il panettone, NON ha scartato almeno una volta i canditi. Immagino che siate quasi tutti davanti al pc con le mani sulla scrivania o sulla tastiera ma non in aria, in questo momento. C’è qualcuno, un marchio italiano produttore del dolce tipico di Natale, che ha compreso in maniera profonda il dramma del candito sempre scartato e ha scelto di farlo diventare la propria bandiera per queste feste: “Come un candito a Natale” è diventato l’inno ufficiale del panettone Motta originale canditi inclusi. continua... »
Torna l'immancabile appuntamento della Pro Loco. Giovedì 25 gennaio, dalle 21, il falò della Giobia, tra vin brulè e birra bulè e chiacchiere. Una serata per stare insieme.
L'Epifania che tutte le feste si porta via, ma a Turbigo si guarda già alla fine del mese di gennaio. Fervono, infatti, i preparativi tra le fila della Pro Loco per l'ormai immancabile appuntamento (il 25) con il gran falò della Giobia. "Daremo fuoco alla 'vecchia' e ai brutti pensieri, degustando insieme ottimo vin brulé e birrà bulè, accompagnati da golose chiacchiere. Come sempre, portate con voi i vostri campanacci e i brutti pensieri da bruciare insieme alla strega d’inverno!". continua... »