Ne hanno parlato tutti. Televisioni, radio ed organi di stampa hanno realizzato servizi ed approfondimenti. Oggi, però, di fronte alla terribile tragedia che ad inizio della scorsa settimana ha colpito l’Abruzzo, ogni singola parola, ogni semplice frase di chi, come noi, cerca di fare informazione, forse, non ha più senso. C’è chi abita in quei luoghi e sta cercando di ricominciare. Chi, nel terremoto, ha perso un familiare, un parente, un amico. Chi, ancora, è stato costretto ad abbandonare la propria abitazione, lasciando al suo interno tanti sogni e speranze per il futuro. continua... »