Nella serie Scudetto, Novara si porta in vantaggio con una bella vittoria in casa per 3-1. Martedì sera a Cremona, la possibilità di chiudere e conquistare il trofeo più ambito della stagione.
Sembra quasi il PalaYamamay: questo PalaTerdoppio gremito, soppalcato per fare posto a tutti, con gli spettatori che fanno capolino dagli ingressi laterali, con tutta la curva di casa munita di bandierine bianche e blu e bandieroni con lo stemma della zanzara. Quando il gioco si fa nervoso a causa di qualche discutibile decisione arbitrale, tutto il palazzetto si leva a una sola voce. Quando Sansonna incassa il colpo e sembra sul punto di lasciare il campo, il coro la incita a trovare le forze. continua... »
Collaborazione tra Museo Storico, Ecoistituto, Asd Sportnelcuore, Comune e Federazione italiana baseball e softball. Un esperto di migrazioni lombarde andrà negli Stati Uniti per consegnare ai parenti di Yogi Berra le chiavi onorarie di Cuggiono.
Tutto cominciò negli anni venti quando la prima generazione di italiani nata e cresciuta nel quartiere The Hill di St. Louis a prevalenza italiano, composto in maggioranza da lombardi e siciliani, riuscì a mantenere la propria identità e a diventare americana attraverso lo sport. Da Cuggiono, allora Capoluogo di Mandamento, una delle circoscrizioni amministrative che componevano le province del Regno d’Italia, partirono tantissimi giovani in cerca di fortuna. continua... »
La Igor Gorgonzola Novara vince di pancia e s'impone 3-2 al tie break in gara 1 di finalissima contro una mirabile Pomì Casalmaggiore. Martedì gara 2
Novara combatte e batte i propri fantasmi e si va a prendere una gara 1 di finalissima di playoff che, da com’era cominciata, sembrava davvero difficile da aggiudicarsi. Nelle passate partite, un match che la Igor non riusciva a indirizzare fin da subito verso la vittoria aveva significato sconfitta. E invece questa volta, nonostante il primo comandamento di questo 70esimo Campionato dica “Non trovarti mai a rincorrere la Pomì Casalmaggiore”, le ragazze di Pedullà sono riuscite a ribaltare il risultato, che le vedeva per ben due volte sotto. continua... »
Ami la pallavolo e il tuo sogno è giocare con le Farfalle? Con il concorso 'I love volley' quel desiderio sta per diventare realtà. Scendi in campo con la UYBA.
Ami la pallavolo e il tuo sogno è giocare con le mitiche Farfalle? Presto potrebbe non essere più solamente un sogno. Già, perché con Yamamay e il concorso ‘I love volley’ quel desiderio sta per avverarsi. E allora chissà che non possa essere davvero tu una delle sei giocatrici che il prossimo giovedì 21 maggio sfideranno le ragazze della Unendo Yamamay Busto Arsizio in occasione di una giornata molto speciale e particolare dove ti cambierai proprio nei loro spogliatoi, ti allenerai insieme a loro e giocherai, dunque, una vera gara. continua... »
Il sogno continua per la società di Turbigo nata in ricordo dell'amico Marco Tanzini. Due anni e due promozioni consecutive: al primo colpo la serie C e adesso eccoli volare in B.
Due su due. Come un sogno, come una favola. Anzi… molto di più. Perché questa doppia promozione in due anni è qualcosa che va ben oltre il normale terreno di gioco. E’ la vittoria di un gruppo (fuori e dentro il campo), ma soprattutto è la vittoria di Marco, quel ragazzo di soli 29 anni che una terribile malattia si è portato via per sempre nel 2012 e a cui l’anno continua... »
Un altro secco 3-0 a Piacenza in gara 3 di semifinale al Pala Terdoppio e Novara inizia a sognare: da attendere fino a mercoledì l'avversario delle cinque gare di finale
Un match perfetto, che dimostra quanto la Igor Gorgonzola Novara sia una macchina da guerra capace di macinare punti a ripetizione. In soli 80 minuti di gioco, le ragazze di Pedullà stendono Piacenza, ancora una volta 3-0, e iniziano a sognare la tanto attesa finalissima. Una Nordmeccanica Rebecchi, comunque, che in questo terzo match finalmente ha fatto vedere quanto può fare: lasciando perdere il terzo set, quello della rassegnazione all'eliminazione dalla competizione e dello sconforto, nei primi due tempi di gioco la formazione di Gaspari ha giocato anche bene. continua... »
Il turbighese/castanese Michele Giliberti al via di una nuova stagione nel campionato italiano di autocross. Domenica scorsa la prima gara e un ottimo secondo posto finale.
Correre con una mano sola. E non è una frase fatta. “Com’è che dicono? Chi ad occhi chiusi, io invece…”. Ma se, poi, lo fai guidando un auto, beh… allora la normalità si trasforma inevitabilmente in qualcosa di unico ed eccezionale. “Il cuore, la testa e soprattutto la grinta. Se hai queste, sei a posto”. Ed anche una malformazione all’arto superiore destro diventa quasi superflua. continua... »
Gli ex calciatori della Prima Squadra della Castanese di 15 anni fa circa in un partita tra vecchi amici. E si ricorda Omar, un loro compagno scomparso a soli 34 anni nel 2013.
All’inizio avrebbe dovuto essere una semplice rimpatriata tra vecchi amici (si torna di nuovo in campo e di nuovo con addosso i colori della Castanese, quegli stessi colori che all’incirca 15 anni fa avevano difeso nel campionato di Prima categoria, per una partita “amarcord” – se così vogliamo continua... »
Le tecniche necessarie per un corretto uso e utilizzo della bicicletta? Il Velo Club Raffaele Marcoli di Turbigo col comune di Cuggiono ha creato una scuola di ciclismo.
Passione sui pedali. Volete imparare ad andare in bicicletta e conoscere da vicino le tecniche necessarie per un corretto uso e utilizzo del mezzo? Allora, chi meglio di una società di ciclismo può aiutarvi? Ma alla fine il Velo Club Raffaele Marcoli di Turbigo ha fatto molto di più. continua... »
Le ragazze di Pedullà riescono a infliggere una pesante sconfitta alle avversarie e si aggiudicano meritatamente gara 1 di semifinale. Martedì gara 2 a Piacenza.
A dire tutta la verità, noi una Igor così stasera non ce l’aspettavamo. “Così” vuole significare: precisa e inappuntabile, con punti deboli da attaccare quasi nulli. E’ stato chiaro fin da subito che questa sera Novara, rispetto alle avversarie della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, avevano una marcia in più: hanno azzeccato lo spirito, la testa e il cuore, che erano quelli giusti per non avere rivali. continua... »