Nel giorno della Liberazione ricordiamo i giovani che hanno lottato per difendere quello sguardo amico che loro avevano già perso sul campo di battaglia.
25 Aprile 1945. Luisa, 23 anni, lunghi capelli neri raccolti in una treccia morbida e occhi lucidi. Anna, 19 anni, corpo esile e fresco, foulard in testa e occhi lucidi. Gabriella, 26 anni, caschetto corto, un neo sulla guancia, lunghe ciglia e occhi lucidi. Sono le piccole donne figlie della speranza, giovani il cui unico sogno era stato fino ad allora ‘sopravvivere’ e che da quel momento in poi avrebbero cominciato a ‘vivere’. continua... »