Nuovo Dpcm per l'emergenza Covid-19, baristi e ristoratori: "Ci siamo attivati con tutte le misure necessarie, spendendo anche molti soldi, e, ancora una volta, ci penalizzano".
"Difficile", è la parola che tutti quanti ripetono, praticamente in coro. Baristi e ristoratori, in primis, ma più in generale i commercianti, perché le nuove disposizioni e restrizioni dell'ultimo Dpcm del Governo per quanto concerne l'emergenza Covid-19, inevitabilmente, li ha colpiti e li sta colpendo, purtroppo, in maniera forte e decisa. continua... »
Calcio dilettanti: campionati fermi per l'emergenza Covid-19. Cosa dicono alcuni presidenti delle nostre società? "Ok fermarsi, ma adesso indicazioni precise e specifiche".
La parola che, alla fine, li accomuna tutti è una e soltanto una: programmazione. Ma non è solamente da oggi, bensì sono ormai settimana, o meglio mesi, che la stanno ripetendo... "Perché va bene fermarsi, però serve mettere 'nero su bianco' e in maniera chiara quelle che saranno le indicazioni per un'eventuale ripartenza". continua... »
La chiusura anticipata alle 18 per le attività di ristorazione rischia di penalizzare ulteriormente anche gli oltre mille agriturismi.
La chiusura anticipata alle 18 per le attività di ristorazione rischia di penalizzare ulteriormente anche gli oltre mille agriturismi (2 su 3 di quelli attivi in Lombardia) che propongono i piatti tipici del territorio. È quanto afferma Terranostra Lombardia, associazione promossa da Coldiretti che rappresenta e riunisce gli agriturismi, in merito alle nuove disposizioni anti contagio in vigore in tutta Italia. continua... »
"I dati che oggi vediamo sono la fotografia di quanto successo 14 giorni fa - ci commenta l'analista Davide Tosi - Il futuro delle prossime due settimane è già scritto".
Numeri, dati, un flusso di informazioni continuo e spesso non da tutti comprensibile. In questa pandemia di coronavirus sono tante le opinioni e i contrasti su provvedimenti, ipotesi di gestione e mantenimento della condizioni sociali e di vita. Una cosa però non è proprio incontestabile: i numeri. continua... »
"Paese che vai, strade che...": tra asfalto sconesso, buche, dislivelli e tombini sollevati, sono diverse le arterie viabilistiche del nostro territorio che andrebbero sistemate.
Riprendendo e modificando un po' quel vecchio detto: "Paese che vai, strade che trovi...". Tempo, insomma, di rifarsi il look; già, perché sono diverse le arterie viabilistiche del nostro territorio che avrebbero bisogno, appunto, che qualcuno metta mano e lo faccia il prima possibile. continua... »
La paura del Covid non sta fermando la domanda di sesso a pagamento sulle strade. "Serve una presa di coscienza dei clienti - dice Luciano Gualzetti, direttore di Caritasa Ambrosiana".
"La paura del Covid non sta fermando la domanda di sesso a pagamento sulle strade. Occorre una maggiore responsabilità da parte dei clienti e l’offerta di alternative vere alle donne prostituite". Lo afferma il direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, in vista della 14^ Giornata Europea contro la tratta che si celebra il prossimo 18 ottobre e che nel capoluogo lombardo vedrà le organizzazioni e gli enti attivi contro il fenomeno riunirsi virtualmente, condividendo sui social l’hashtag 'Milano non tratta'. continua... »
Bar e ristoranti al centro dell'attenzione del nuovo Decreto per l'emergenza Covid-19. Ma che cosa dicono i titolari e i gestori dei locali del nostro territorio? Ecco alcune opinioni.
C'è chi è impegnato a servire ai tavoli, chi, invece, è dietro al banco a preparare una colazione o un aperitivo e chi, infine, è intento a programmare i piatti per il pranzo e la cena. Si lavora e lo si fa, insomma, con il massimo impegno e una grande attenzione, ma, inevitabilmente, il pensiero è anche rivolto un po' a quel Dpcm, uscito solo qualche ora prima e che piano piano stanno studiando e valutando. continua... »
Il nuovo decreto e le mascherine anche all'aperto. Ma che cosa pensano i cittadini? Ne abbiamo incontrati alcuni proprio nelle scorse ore: ecco quali sono stati i loro commenti.
Mascherine obbligatorie anche all'aperto, ma più in generale dispositivi di protezione individuale nella loro totalità: si o no? Che cosa dicono, insomma, i cittadini. Giusto oppure sbagliato, perché il nuovo decreto diventato ufficiale nelle scorse ore ha, inevitabilmente (e, alla fine, diversamente non avrebbe potuto essere) aperto il dibattito e la discussione tra favorevole e contrari. "Una scelta corretta - afferma un signore - In questo momento penso che sia la soluzione migliore. Non dimentichiamoci, infatti, quanto accaduto". continua... »
In Italia, la prevalenza di persone in sovrappeso e con obesità cresce al crescere dell’età, tanto che se l’eccesso di peso riguarda 1 minore su 4, la quota quasi raddoppia tra gli adulti.
In Italia, la prevalenza di persone in sovrappeso e con obesità cresce al crescere dell’età, tanto che se l’eccesso di peso riguarda 1 minore su 4, la quota quasi raddoppia tra gli adulti, raggiungendo il 46,1 per cento tra le persone di 18 anni e oltre. La prevalenza maggiore si riscontra in entrambi i generi nella classe 65-74 anni (61,1 per cento) e, mentre la maggioranza degli uomini presenta un eccesso ponderale già a partire dai 45 anni, per le donne ciò si verifica dopo i 65 anni. continua... »
Abbattimento delle barriere architettoniche e sostegno alla disabilità: ma alle parole fanno seguite, poi, i fatti? Assieme a Mirko (che da anni, ormai, sta combattendo contro la sclerosi multipla), abbiamo voluto provare direttamente a muoverci anche noi in sedia a rotelle.
L'appuntamento è in centro a Varese. Mirko è già lì quando arriviamo (con lui c'è un'amica), il tempo, allora, dei saluti e di un caffé e, poi, si può cominciare. "Forza... questa è per te, siediti che andiamo". Già, perché si parla sempre di abbattimento delle barriere architettoniche e di sostegno e vicinanza a chi, purtroppo, si trova a doversi confrontare, quotidianamente, con una disabilità, ma, alla fine, accanto alle tante parole ci sono davvero anche i fatti? continua... »