La nuova casa dell'AFAMP (l'associazione Famiglie e Amici Malati Psichici) è realtà. La consegna ufficiale delle chiavi, l'altro giorno, là in uno spazio all'interno della struttura delle scuole Elementari, nell'ala adiacente la piazza e vicino alla sede del corpo bandistico 'La Cittadina'. "E' un piacere poter dare un luogo a questo gruppo che si distingue per spirito sociale e umanità sul nostro territorio.  continua... »

Già di per sé il salto di categoria è un traguardo importante, ma se arriva al primo tentativo, allora la soddisfazione è doppia. Chiedetelo alla DST Volley Turbigo del presidente Cesare Noé… dalla terza alla seconda divisione: ce l’hanno fatta praticamente subito le ragazze ed il mister Renato Rizzo. “Un risultato eccezionale – sono le parole dello stesso tecnico – Se pensiamo che la squadra è stata formata solo all’inizio di questa stagione (fino a qualche tempo fa esisteva già, poi, però, si era sciolta)”.  continua... »

Sarà che “al cuor non si comanda”, di certo non aveva fatto i conti con l’occhio attento delle telecamere poste a sorveglianza, né tantomeno con gli agenti della Polizia locale. E alla fine la dichiarazione d’amore gli è costata 500 euro.  continua... »

L’avevamo lasciato, lo scorso anno, alla '100 Km del Sahara', adesso eccolo in Sardegna, alla tre giorni di 'Sardinia trial', il runner turbighese Giorgio Duranti. “E’ stata un’esperienza davvero molto difficile. Il deserto è stato nulla a confronto!” – ci confida. L’avventura sarda di Duranti e dei suoi 59 compagni, impegnati in una corsa con tutte le caratteristiche per essere definita ‘estrema’, è cominciata l’11 maggio, con il compimento di una tappa che prevedeva 26 chilometri di percorso ed il superamento di 1.050 metri di dislivello altimetrico.  continua... »

Una passeggiata sui ‘luoghi ritrovati’. Questa la proposta della Pro Loco di Turbigo che organizza per domenica 26 maggio una camminata sulle orme del Tatti. Ritrovo in piazza San Francesco alle 8.30 e... via. Villa Tatti, la Madonna del Grappa,.. per arrivare a pranzare insieme.  continua... »

La prima media è un anno importante per ogni ragazzo e ragazza, perchè segna il passaggio ad una prima età di responsabilità e riflessione. Per questo anche partecipare consapevolmente al Sacramento della Cresima è un momento importante per ogni ragazzo e famiglia. E così, oltre sessanta giovani turbighesi e nosatesi, lo scorso fine settimana hanno ricevuto da Mons. Citterio il sacramento della Cresima, a testimonianza della loro crescita spirituale in comunione con la Chiesa.
Si ringrazia gentilmente 'Foto Spreafico' per la concessione della foto.  continua... »

Avvicinarsi al Signore, scoprirne l'essenza e sedersi alla sua tavola. I bambini e le bambine di Nosate e Turbigo si sono così avvicinati al sacramento della Prima Comunione. Un momento importante, condiviso con famiglie e catechisti, che segna per loro un primo passaggio importante nel loro percorso di crescita cristiana.
Si ringrazia gentilmente 'Foto Spreafico' per la concessione della foto.  continua... »

Si chiama “Tazza United”, Tazza proprio come il soprannome con cui lo conoscevano tutti. Marco aveva solo 29 anni quando, il 18 maggio dell’anno scorso, una grave malattia l’ha strappato per sempre all’amore ed all’affetto dei familiari e dei parenti, così gli amici hanno subito pensato in che modo ricordarlo e rendergli omaggio. E quale idea migliore poteva esserci se non dare vita ad un qualcosa legato al calcio, una delle sue più grandi passioni, assieme agli elicotteri (Marco Tanzini era perito aeronautico di AgustaWestland), agli aerei, al mare ed alle barche?  continua... »

Sono partiti in 70, lo scorso 25 aprile, dal Santuario dell’Eucarestia di Bolsena (Viterbo), per attraversa mezza Italia e arrivare a Turbigo domenica 28. “Nell’Anno della Fede non potevano scegliere partenza più simbolica - ci spiega don Giovanni Patella - in fondo l’Eucarestia è l’essenza, il nutrimento stesso della nostra fede cristiana. Il gruppo di ragazzi, la maggior parte tra i 18 ed i 23 anni, con i loro accompagnatori, si sono rivelati davvero molto vivaci e compatti, pregando e visitando alcuni dei borghi più belli di Italia”.  continua... »

“Non ci credo; ditemi che non è vero”. Un primo flash secco, “Padre e figlio uccisi a colpi di pistola in un bar”. Più i minuti passano e più anche i particolari aumentano: “Rocco e Salvatore Brattalotta…”, il resto della notizia, però, è come se volasse via veloce, quei due nomi, invece, no, continuano a risuonare nella testa. “Rocco e Salvatore: che cosa? Non è possibile”.  continua... »