'Divinus halitus terrae': queste le parole che colpiscono, sulla facciata frontale esterna del Padiglione Zero, e introducono il visitatore all'area Expo 2015, in senso fisico ma soprattutto ideale. Una struttura collocata all'ingresso ovest (quello da cui accede arrivando in metropolitana o con il treno), che invita a intraprendere un viaggio attraverso i secoli, attraverso il fenomeno della trasformazione del territorio e sull'impatto che l'Uomo ha avuto sulla Terra nel corso della Storia.  continua... »

Caritas porta all’Expo la voce degli esclusi. Comincerà a farlo il 19 maggio con il primo atto ufficiale della sua partecipazione all’esposizione universale, il Caritas Day: un’intera giornata dedicata al diritto al cibo, alla lotta alla fame nel mondo, alle buone pratiche che avrà per protagonisti i rappresentanti di migliaia di volontari e operatori impegnati quotidianamente nella lotta alla fame, anche nelle aree del pianeta più povere che non sono rappresentate da Expo.  continua... »

«La nostra sfida in Expo è far capire ai visitatori ma anche ai soggetti che sono qui rappresentati, dai governi alle imprese, che il tema di questa esposizione può essere declinato a partire dal paradosso dell’abbondanza, delle differenze inaccettabili tra i paesi e all’interno dello stesso paese tra chi ha troppo e chi nulla, che non si può ignorare lo scandalo dello spreco denunciato con forza da papa Francesco. Questa iniziativa editoriale ci aiuta ad affrontare questa sfida».  continua... »

"Ho convocato per giovedì prossimo una riunione con gli azionisti di Arexpo, perché voglio partire. A settembre 2016 l'area può essere consegnata per cominciare a lavorare sul progetto del grande Campus universitario". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando la Camera di Commercio americana in Italia e spiegando come potrebbero essere usate le aree Expo al termine della manifestazione.  continua... »

Il presidente romeno Klaus Iohannis è stato il primo capo di Stato a visitare il padiglione della Santa Sede a Expo 2015 oggi giovedì 14 maggio. Il presidente Iohannis è stato accompagnato nella visita al Padiglione da sua eminenza, monsignor Erminio De Scalzi, vicario episcopale della Diocesi di Milano per i grandi eventi e dal vice-commissario per il Padiglione della Santa Sede in Expo, Luciano Gualzetti. "Ha usato un aggettivo che mi ha colpito per descrivere il padiglione: 'Entusiasmante' - ha raccontato dopo la visita S.E.  continua... »

Si è conclusa la prima edizione di Colazione in Cammino, un seminario pratico voluto dal Comune di Inveruno per BenVenga Maggio, e organizzato dall’Associazione SaniperScelta presso la Cascina Garagiola. “La salute è un argomento che ci sta particolarmente a cuore” dice ai 50 partecipanti il Sindaco Sara Bettinelli che ha fatto la colazione sana insieme ai suoi concittadini.  continua... »

Sabato 9 maggio, cinque gommoni con a bordo 18 rappresentanti del Canton Ticino salperanno da Locarno sul Lago Maggiore per raggiungere Milano sulle vie d’acqua. Il giorno seguente le imbarcazioni attraverseranno il bacino del Panperduto grazie alle conche restaurate dal Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (ETVilloresi) e proseguiranno fino alla Darsena di Milano. Il viaggio di questa delegazione sull’acqua proseguirà sul Po per raggiungere Venezia sabato 17 maggio in occasione della conferenza internazionale dell’UNESCO dedicata alle vie d’acqua.  continua... »

Lo scorso 4 maggio una piccola parte del nostro Liceo si è recata a Expo, appositamente invitata al Padiglione Italia per presentare il progetto vincitore del secondo premio al concorso regionale “Scuole per l’Expo”.  continua... »

Continuano gli appuntamenti per il tempo libero nei Comuni dell’Est Ticino. In programma dal 15 al 31 maggio 2015 ci sono eventi per tutti i gusti e per tutte le fasce di età riguardanti: cultura, musica, teatro, mercati agricoli a km zero, rievocazioni storiche medievali, passeggiate nel Parco del Ticino, fiere e feste con degustazione di piatti tipici locali.  continua... »

«Vogliamo che Expo diventi il banco di prova per sviluppare un piano anti spreco. Abbiamo cominciato a farlo in questi giorni firmando un accordo con Coop per recuperare e ridistribuire le eccedenze alimentari che si producono nel supermercato che hanno aperto nel sito. Stiamo studiando il modo per allargare questo accordo anche ad altri soggetti che operano in Expo per continuare anche quando l’esposizione sarà finita. In qualche modo vorremmo che proprio la lotta allo spreco diventi l’eredità di Expo".  continua... »