Probabilmente non vi è famiglia che non abbia pianto o sia rimasta in ansia per un amico o parente colpito dal Coronavirus. Dopo il giorno dei 993 morti proviamo a ragionare se, almeno per quest'anno, possiamo riunciare a qualcosa.
Questo 2020 nessuno, sicuramente, se lo poteva aspettare così. Probabilmente non vi è famiglia che non abbia pianto o sia rimasta in ansia per un amico o parente colpito dal Coronavirus. E tra le tante domande, in un tempo di inutili processi, viene davvero automatico domandarsi se e cosa fare. Le leggerezze di questa estate le contiamo con il bollettino dei decessi quotidiani, vittime che diventano numeri, tanto vi siamo abituati. In Italia, solo in Italia, oltre 58.000 da febbraio scorso (993 morti nella giornata di giovedì 3 dicembre, mai così tanti dall’inizio della pandemia). continua... »
Alla crisi sanitaria si aggiunge quella economica e a dimostrarlo, nella sola città di Magenta, sono i numeri preoccupanti che ha raggiunto l’associazione ‘Non di solo pane’.
Un anno terribile questo 2020. Alla crisi sanitaria si aggiunge quella economica e a dimostrarlo, nella sola città di Magenta, sono i numeri preoccupanti che ha raggiunto l’associazione ‘Non di solo pane’. Al refettorio di via Moncenisio la fila per prendere il sacchetto alimentare è sempre più lunga. Quasi tutti sono italiani, con una ridotta percentuale di stranieri. E’ la triste realtà di questi giorni che ha visto un’impennata notevole negli ultimi mesi con l’avanzata dell’emergenza sanitaria. continua... »
La storia di Dino Scaldaferri, che ha perso il figlio per HiV, è diventata un libro. A Parabiago, venerdì 4 dicembre, la presentazione da remoto.
Per un genitore, perdere un figlio è l'esperienza più lacerante che si possa vivere. Il nastro del senso della vita si riavvolge e reinciderlo nel segno della convivenza con il dramma diventa sfida difficilissima. Una sfida che un padre, Dino Scaldaferri, rimasto privo del figlio morto a soli 24 anni di Hiv sta provando ad affrontare giorno dopo giorno. continua... »
Se non resistono più nemmeno i vecchi detti. "Natale con i tuoi"... quest'anno, però, no! Lo avrebbero, ormai, deciso le massime istituzioni. Non si capisce, però, sinceramente...
Se non resistono più nemmeno i vecchi detti. Eh già, perché com'era quel classico e tradizionale ritornello che, chissà quante volte, ci siamo sentiti ripetere? "Natale con i tuoi"... quest'anno, però, no! O almeno non del tutto. E' l'Italia dell'emergenza Covid-19; sì, purtroppo. E così anche il periodo che da sempre è sinonimo di stare assieme e di ritrovarsi con i familiari ed i parenti, ecco che sarà solo e soltanto un ricordo. Lo avrebbero, ormai, deciso le massime istituzioni. continua... »
Sovraindebitamento, passa l'emendamento per estendere i benefici alle famiglie più povere. Gualzetti: "Ora si proceda all'approvazione; un altro stop sarebbe un beffa".
"L’emendamento per introdurre da subito nella legge n.3/2012, la cosiddetta salva-suicidi, le norme migliorative contenute nel codice della crisi è stato dichiarato ammissibile nella trasformazione in legge del decreto Ristori. Adesso è necessario che si proceda speditamente all’approvazione affinché questa travagliatissima iniziativa che darebbe ossigeno a tante famiglie in difficoltà, in un momento così drammatico, non sia bloccata nell’ultimo miglio, come purtroppo è accaduto le altre volte". continua... »
Un contributo di 400.000 euro da Regione Lombardia mirato alla formazione di competenze a supporto della progettazione individuale legata al 'Dopo di Noi'.
Un contributo di 400.000 euro da Regione Lombardia mirato alla formazione di competenze a supporto della progettazione individuale legata al 'Dopo di Noi', percorsi programmati di accompagnamento verso l'autonomia per le persone con disabilità. continua... »
Il loro viaggio è stato lungo, la loro destinazione nobile. I 5050 euro raccolti dalla comunità di Villa Cortese andranno a finanziare la creazione di una mensa dei poveri a Bujumbura.
Il loro viaggio è stato lungo, la loro destinazione nobile. I 5050 euro raccolti dalla comunità di Villa Cortese andranno a finanziare la creazione di una mensa dei poveri a Bujumbura, nel Burundi, intitolata alla missionaria villacortesina 'doc' suor Giulia Gazzardi scomparsa di recente. E dal paese africano è salita alta la commozione sotto forma di una lettera di ringraziamento inviata a Villa Cortese per lo slancio di solidarietà ancora una volta, come in mille altre occasioni, manifestato. continua... »
Vicini a chi ha più bisogno ed alla persone fragili: l'importante attività dei volontari della Caritas di Castano. L'aiuto attraverso la distribuzione dei pacchi alimentari.
Diversi pacchi già pronti e altri che vengono preparati al momento, perché quello è il giorno della distribuzione. Il tempo, insomma, di organizzarsi e, poi, ecco che si possono aprire le porte alle varie persone che, un po' alla volta, stanno arrivando. Ognuno ha un suo compito: c'è chi accoglie la gente, chi, invece, si occupa, appunto, di dividere i generi alimentari e chi, ancora, delle consegne. continua... »
Anche se sarà un Natale particolare... con meno luminarie e tanti pensieri, "perché non partire con l’addobbare le vie dei rioni con i colori che li distinguono"?
Quest’anno abbiamo tutti quanti bisogno che l’evento natalizio diventi anche un segnale non solo contro questo virus, ma soprattutto contro l’immobilismo legato alla fatalità che toglie ogni tipo di reazione e di iniziativa.
Ed allora perché non partire con l’addobbare le vie dei rioni con i colori che li distinguono: un modo come un altro per dire che i CAPITANI non mollano mai, che sono i primi a muoversi sul campo per dare una svolta all’abulia di questo triste periodo. continua... »
L'ennesimo traguardo della sua carriera: Stephanie Frappart sarà la prima donna arbitro a dirigere una partita di Champions League maschile. A Torino, per Juventus-Dinamo Kiev.
Il tunnel che porta al campo, di fianco le due squadre e, poi, l'attesa e l'emozione che si mischieranno, inevitabilmente, con la concentrazione di chi sa che quella non sarà una partita come le altre. Eh no! Non sarà così per ben due motivi: innanzitutto perché è la Champions League, quindi perché sarà la 'prima volta' che un arbitro donna dirigerà una gara maschile (Juventus-Dinamo Kiev, a Torino), appunto, della massima competizione europea per club. L'ennesimo record, insomma, ma, in fondo, c'era da aspettarselo se di fronte hai Stephanie Frappart. Già, lei... continua... »