Lo ha dimostrato il bimbo che, fuori dal Municipio di Parabiago, ha esposto un manifesto con la bandiera italiana e un arcobaleno con cui ha circondato le parole: "tutto andrà bene".
Vi è un contagio benefico assai superiore, per importanza e intensità, a quello del Covid-19. E' quello della speranza di sconfiggerlo a breve, da cui tutti, in questa delicatissima fase, dovrebbero auspicare di essere affetti. E il messaggio ha anche il colore dei piccoli. Lo ha dimostrato il bimbo che, fuori dal Municipio di Parabiago, ha esposto un manifesto con la bandiera italiana e un arcobaleno con cui ha circondato tre parole: "tutto andrà bene". E la scelta dei simboli non deve certo essere stata casuale. continua... »
Don Giuseppe esprime la massima vicinanza alla persona che a Dairago è stata contagiata dal coronavirus augurandole una pronta guarigione.
Il momento è difficile. Proprio per questo occorre riscoprire il senso dell'essere comunità e del sostenersi reciprocamente. Senza paure e in ottica fraterna. E anche una parola buona, ristoratrice, può fare al caso. Il parroco di Dairago don Giuseppe Alloisio ha così scelto di rivolgersi direttamente alla sua comunità parrocchiale con una lettera aperta nella quale non si limita a esprimere un generico sostegno ma si dichiara disponibile a incontrare chiunque avesse necessità anche di conforto spirituale. "Come state? - esordisce- come va il morale? continua... »
Il servizio di pasti a domicilio sarà svoto da soggetti che sono stati a suo tempo accreditati dal comune.
Pasti a domicilio, farmaci, generi di prima necessità. Cose che, alla fascia debole della popolazione, in questo momento emergenziale servono come l'aria per respirare. Il comune di Busto Garolfo, al riguardo, ha deciso di attivare un servizio rivolto ad anziani e persone bisognose del suo territorio. Il servizio di pasti a domicilio sarà svoto da soggetti che sono stati a suo tempo accreditati dal comune. Quello della consegna dei farmaci farà invece riferimento al personale socio-assistenziale. continua... »
A chi voglia rendersi disponibile per effettuare consegne a domicilio di generi di prima necessità, dai farmaci agli alimentari, l'amministrazione invita un accorato appello.
In questo momento emergenziale sono certamente le più esposte. Le persone anziane o affette da particolari patologie abbisognano quindi di chi provveda a loro, specie se non hanno a disposizione parenti che lo possano fare. A chi voglia rendersi disponibile per effettuare consegne a domicilio di generi di prima necessità, dai farmaci agli alimentari, l'amministrazione comunale di Nerviano del sindaco Massimo Cozzi lancia un accorato appello. chi può e ha disponibilità, si faccia avanti. Chi volesse aderire dovrà inviare i proprii estremi all'indirizzo info [at] comune [dot] nerviano [dot] mi [dot] it. continua... »
Da lunedì 24 febbraio, tre giorni dopo la notizia dei primi casi di Coronavirus in Italia, nella zona del lodigiano di Codogno, tutti i ristoranti cinesi hanno chiuso.
Niente nigiri, gunkan, hosomaki,... tutto fermo da subito. Sì, perchè tutti i ristoranti sushi della zona, così come i negozi cinesi (sartorie o vendita di merce di ogni genere) hanno chiuso immediatamente. Esattamente da lunedì 24 febbraio, tre giorni dopo la notizia dei primi casi di Coronavirus in Italia, nella zona del lodigiano di Codogno.
Ma perchè? E perchè hanno chiusi tutti insieme contemporaneamente, mentre le varie restrizioni governative hanno permesso e permettevano ai ristoratori di tenere aperto rispettando distanze e orari? continua... »
L'Appuntamento è per venerdì 13 marzo alle ore 16.45. Come si fa? Basta collegarsi al sito della parrocchia www.parrocchiapresentazionedelsignore.it
"Ciao… in questo tempo un po’ particolare, dove tutti siamo chiamati a stare un po’ lontani, vogliamo ritrovarci attraverso la radio parrocchiale per un breve momento di preghiera e di ascolto - segnalano dalla parrocchia di Mesero - L'Appuntamento è
per venerdì 13 marzo alle ore 16.45. Come si fa? Basta collegarsi al sito della parrocchia www.parrocchiapresentazionedelsignore.it e cliccare sotto il logo dell’area omogenea, come qui sotto riportato. Ti aspettiamo… in collegamento con noi!" continua... »
"Visto che per le prossime tre settimane sarò chiuso, se è possibile e ce ne fosse bisogno mi rendo disponibile per la comunità, consegne spesa, bollette da pagare o cose simili".
Che sia un dramma e un'emergenza è chiarissimo. Ma il fenomeno del Covid 19 diventa anche l'occasione per rinsaldare legami sociali, sia pure adottando le dovute precauzioni. E per aprire il cuore alle disponibilità della propria comunità con un sincero slancio solidale. continua... »
Oltre 300 le realtà firmatarie: "Costi fissi (personale, tasse...) se non vengono in qualche modo fermati o si trovano misure per tutelarci, rischiano di mettere a dura prova la riapertura".
Hanno il sorriso, proprio come le mattine in cui accoglievano i bambini, Eleonora Riccardi e sua mamma Elena Arosi, ma in queste settimane vi è tanto, troppo, silenzio. In questo periodo di emergenza sanitaria, a dover fare i conti con la situazione ed i costi di ogni giorno sono tutte le realtà che hanno dovuto fermarsi per prime. Tra loro baby-parking, micronidi e ludoteche. Spazi che, parallelamente alle scuole, hanno dovuto chiudere immediatamente. continua... »
“La Villa è stata venduta nel suo intero comparto: piano nobile, parco storico e il lotto edificabile, quello che dà su Via Cavallotti"
Villa Rosales è stata venduta a un committente privato. Cuore di Buscate, di proprietà del marchese Gaspare III Ordoño de Rosales, divenuta nei primi del Novecento proprietà del senatore Mario Abbiate, oggi la villa appare come un vecchio rudere abbandonato. Ma presto non lo sarà più: al suo posto sorgerà una RSA.
Proprio a questo proposito si è tenuta una commissione urbanistica a porte chiuse, presieduta da Matteo Merenda, consigliere di minoranza del gruppo Buscate Possibile, il quale ha voluto capire meglio le intenzioni del committente. continua... »
Tutti gli psicologi italiani sono impegnati al massimo nella mobilitazione contro i Covid-19.
“Con il decreto legge del 9 marzo 2020 n.14, il governo ha dato il via libera all’assunzione di professionisti sanitari per l’emergenza, facendo esplicito riferimento anche alla professione dello psicologo. Questo sottolinea la centralità della nostra professione in una difficile fase che coinvolge tutto il Paese. Il lavoro degli psicologi sarà diretto all’utenza ma sarà utile anche contro stress e burnout degli altri operatori sanitari impegnati in prima linea. continua... »