Il giorno dopo le Regionali, c'è, ovviamente, grande soddisfazione tra le fila della Lega Nord. Le parole di Alberto Garavaglia, segretario della Circoscrizione Nord Ticino.
Le prime parole suonano, quasi, come un "urlo liberatorio", di quelli che hai trattenuto in fondo alla gola per diverse settimane, ma che, alla fine, puoi finalmente fare uscire. "Missione compiuta", poi altre pochissime e semplici frasi, tra cui i ringraziamenti a quanti gli sono stati accanto in questa campagna elettorale. In fondo, l'emozione è ancora tanta, solo da pochi minuti Roberto Maroni è finalmente sicuro di essersi preso la Lombardia. continua... »
Il 35enne turbighese, in corsa alla Regione con SEL, nel suo paese ha preso il 4%. "Un risultato importante. Continuerò il mio impegno per il territorio".
Chi, sabato e nelle settimane precedenti, gli chiedeva quali fossero le aspettative, da una parte, per se stesso e per il suo schieramento, in fondo, l’obiettivo era tutto sommato quello che, alla fine, è arrivato, dall’altra, però, guardando più in generale al Centrosinistra, qui, ovviamente, le speranze erano ben diverse da ciò che, invece, è stato. continua... »
Roberto Maroni nuovo governatore della Lombardia. Dietro Umberto Ambrosoli. "Missione compiuta" sono state le prime parole del neo presidente della Lega Nord.
Scatta l'ora delle Regionali. E, tra qualche ora, quindi, si conoscerà, finalmente, anche chi sarà il nuovo governatore della Lombardia. C'è chi parla di possibile 'testa a testa' tra Maroni (Centrodestra) e Ambrosoli (Centrosinistra), mentre gli instant poll (che, va sottolineato, mai come quest'anno, almeno per quanto concerne le Politiche, hanno continua... »
Gli ultimi dati del Ministero dell'Interno: Centrosinistra avanti di poco al Senato. In testa anche alla Camera. Boom del Movimento 5 Stelle.
Gli italiani hanno deciso e, salvo una piccola quota che ha votato la 'Scelta Civica' di Mario Monti, si sono spaccati in tre aree distinte di voto: centro sinistra, centro destra e Movimento 5 Stelle. I risultati vedono così un Parlamento assolutamente ingovernabile in cui la Camera vede una buona maggioranza di deputati del centro sinistra solo in virtù del premio continua... »
Numeri e cifre importanti per il gruppo di Beppe Grillo. Le prime parole di Marco Zanzottera, di Furato e in corsa per le elezioni Regionali.
Un risultato importante, ma che, per certi aspetti, in fondo, se lo aspettavano. "Siamo stati ripagati del lavoro e dell'impegno portato avanti in questi mesi. La gente è sempre stata al primo posto, i cittadini sono stati coinvolti in un progetto dove ciascuno di loro avesse la possibilità e l'opportunità di essere protagonista". L'idea, dopotutto, di una politica diversa dai canoni tradizionali e che, alla fine, come si dice in questi casi, "ha pagato". continua... »
Le proiezioni dicono una cosa, sul Ministero dell'Interno, invece, i risultati sono differenti. I primi risultati: la situazione al Senato
Le uniche certezze, per ora, sono il 'boom' del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo ed il 'flop' di Scelta Civica di Monti (con UdC e Fli) che stanno mettendo d'accordo tutti: da una parte le proiezioni, dall'altra i dati del Ministero dell'Interno. Secondo le proiezioni, infatti, al Senato il Centrodestra sarebbe avanti, dietro, poi, il Centrosinistra. continua... »
Primi sondaggi sulle elezioni. Il Centrosinistra sarebbe attorno al 38%, mentre per il Centrodestra il 30%. Exploit di Beppe Grillo, tra il 19 ed il 21%.
"Stop" al voto. I seggi si sono chiusi da poco più di mezzora e, in attesa dei primi dati più o meno definitivi, è il momento dei primissimi sondaggi. Secondo gli istant poll, il Centrosinistra, guidato da Bersani, sarebbe al 38%, dietro, poi, la coalizione di Centrodestra al 30% (8 punti di percentuale in meno), mentre la terza realtà è il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo con il 19%. Molto più distaccata la coalizione di Monti, tra il 7 ed il 9%, dovuto, in modo particolare, al tracollo registrato da UdC e Futuro e Libertà. continua... »
I primi dati dell'affluenza alle urne di domenica, alle 22. Scendono le elezioni Politiche rispetto al 2008, salgono, invece, i votanti nelle varie Regioni chiamate ai seggi.
Ancora poche ore, poi, sarà il momento dello spoglio ufficiale e di conoscere, soprattutto, che cosa attende gli italiani da qui e nei prossimi mesi. Fino alle 15 di oggi, infatti, ci sarà ancora tempo per esprimere il proprio voto, intanto, però, conosciamo da vicino quella che è stata l'affluenza alle urne nella prima giornata di elezioni. continua... »
Domenica 24 e lunedì 25 febbraio è il momento per gli italiani di scegliere. Come si vota? Ecco le istruzioni da tenere presenti quando si andrà ai seggi.
Domenica 24 (dalle ore 8 alle 22) e lunedì 25 (dalle 7 alle 15) febbraio si voterà per rinnovare il Parlamento e il Senato italiano. Negli stessi giorni si eleggeranno i nuovi Consigli Regionali di Lazio, Lombardia, Molise. Per la Camera e le regionali voteranno i cittadini, di cittadinanza italiana, maggiorenni; per il Senato invece saranno chiamati alle urne solo coloro che hanno già compiuto venticinque anni. Per le elezioni nazionali, al contrario di quelle regionali, non è previsto il voto di preferenza. continua... »
Ancora poche ore, poi, sarà il momento di andare ai seggi. Dalle parole ai fatti, insomma, intanto la campagna elettorale non smette di far discutere.
L’Italia è in campagna elettorale, ed è corretto seguirla e buttare un occhio ai diversi contenuti che emergono. Prendiamo atto che i nostri politici hanno un’idea molto elastica della storia italiana: se alcuni polemizzano ancora sulla figura dell’imperatore Federico Barbarossa o sul Risorgimento, altri preferiscono decisamente la storia contemporanea, in particolare gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso. continua... »