Un’eventuale mancanza di accordo costituirebbe il tanto temuto dai mercati “No deal” , il pericolo di una Brexit sregolata e caotica, con conseguenze, anche per l’Europa.
Nessuno dei due delegati alle trattative sulla base dell’art. 50 del TUE ne parla, ma la possibilità che il dialogo tra Dominic Raab, rappresentante dell’UK, e Michel Barnier, rappresentante dell’UE, si concluda in un nulla di fatto è meno remota di quanto si possa pensare. Certo, nulla rimarrà intentato, compresa, in extrema ratio, una manovra di diluizione delle relative posizioni; una sorta di zuppa né di carne né di pesce, per non accontentare nessuno, ma neppure sfavorire qualcuno. Al momento, però, siamo ancora lontani da questa prospettiva, ma il tempo inizia a stringere. continua... »