Chiuse le urne e assegnati i seggi, è tempo di bilanci. L’esito di queste elezioni europee è stato, possiamo dirlo, per lo più quello atteso.
Chiuse le urne e assegnati i seggi, è tempo di bilanci. L’esito di queste elezioni europee è stato, possiamo dirlo, per lo più quello atteso nella maggior parte dei Paesi europei. Ad eccezion fatta degli exploit di Rassemblement National in Francia e di Alternativ für Deutschland in Germania, il risultato finale a livello di forze in campo è rimasto pressappoco invariato rispetto al precedente. Quello che sorprende, se possibile, è il fatto che, quasi fosse un anacronismo storico, per la prima volta si preannuncia instabilità politica in un Parlamento diverso da quello italiano. continua... »