Iniziative ed appuntamenti per tenere alta la vitalità del paese e favorirne l’aggregazione e la valorizzazione, dove l’intera cittadinanza sia protagonista. Ma anche attività a carattare sociale e di aiuto verso coloro che, purtroppo, si trovano in situazioni di difficoltà. A Turbigo Pro Loco fa rima con... solidarietà e vicinanza al prossimo.  continua... »

'Uniti per una Turbigo da Vivere': così si chiama e, soprattutto, questa è la parola chiave, nonché il principio base, della lista che si presenterà alle prossime elezioni amministrative di Turbigo con il candidato sindaco Marco Cagelli. Nel gruppo, persone di diverse estrazioni politiche (Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e Alleanza per l’Italia), più cittadini della società civile.  continua... »

Sala del 'Leone da Perego' affollata, sabato sera, per la presentazione della biografia 'Don Mauro Bonzi. Un prete nell'inferno di Dachau' (Editrice Monti) scritta dal giornalista legnanese, già direttore del settimanale cattolice "Luce", Saverio Clementi. Con l'autore anche Luigi Botta (presidente ANPI di Legnano), Giorgio Vecchio (docente di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Parma) e monsignor Giovanni Barbareschi (Medaglia d’argento per la Resistenza). Il libro racconta la storia dell’unico prete ambrosiano deportato in un Lager nazista.  continua... »

Al prossimo Palio di Legnano sfilerà anche l'Ipsia 'Marcora' di Inveruno; due classi del corso Operatore Tecnico per la Moda hanno avviato una fruttuosa collaborazione con la contrada san Domenico per la realizzazione dei costumi dei figuranti nel ruolo di musici. Dal dicembre scorso le classi III e V si sono calate in un lavoro di ricerca e documentazione sul Palio di Legnano e sul XII secolo.  continua... »

Nei mesi di maggio e di giugno Inveruno conoscerà due importanti interventi edili e di riqualificazione del territorio. Il primo, dedicato alla costruzione della pista ciclabile, inizierà a metà maggio; si tratta della costruzione di percorsi ciclabili finalizzati allo sviluppo turistico dell’ Alto Milanese tra i comuni di Busto Garolfo, Arconate, Canegrate, Casorezzo, Dairago, Inveruno e Villa Cortese.  continua... »

È Festa del Perdono a Corbetta. L’annuale appuntamento, che raccoglie migliaia di fedeli, Corbettesi e non solo, attorno al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, è certamente uno tra i momenti più sentiti della spiritualità mariana del nostro territorio. Come hanno dimostrato l’affollatissima e solenne celebrazione di giovedì 28 aprile, presieduta da Monsignor Stucchi, che ha aperto ufficialmente la festa, e la Supplica alla Madonna, tenutasi nel pomeriggio.  continua... »

Dalle pagine del suo blog e attraverso un fitto scambio di e-mail con alcuni loro sostenitori, Walter Girardi e il comitato Viva Via Gaggio "annunciano con profonda gioia la partenza dei lavori per la costruzione della terza pista di Malpensa". Per ora, però, si tratta solo dell'ennesima iniziativa provocatoria del gruppo, volta a smuovere le coscienze e sensibilizzare i cittadini che finora si sono tenuti ai margini della questione.  continua... »

20.000 veicoli al giorno che attraversano Dairago. Questo è il problema che i cittadini del paese dei murales hanno chiaramente esposto all’attenzione di tutti con una serie di striscioni di protesta esposti fuori dalle loro case. ‘Non è una polemica contro l’Amministrazione comunale’, assicura il sindaco Paganini. ‘Ma una battaglia che i cittadini di Dairago combattono insieme a noi per trovare una soluzione a questo problema’.  continua... »

C'era anche una rappresentanza robecchettese e turbighese tra gli oltre 33 mila atleti che, lo scorso 17 aprile, hanno preso parte alla maratona di Vienna. Giorgio, il presidente della DST (Dimensione Sport Turbigo), Mario, Alberto e Bruno si sono cimentati nella mezza maratona, con tempi intorno alle 2 ore. Franco, Matteo, Carlo, Paola, Emilio e Antonella hanno, invece, percorso l’intero tragitto di 42 chilometri.  continua... »

Cresciuto in gioventù nel suo esempio e divenuto sacerdote seguendone l’insegnamento. Per don Mauro Viganò, coadiutore di Castano Primo, Karol Wojtyla ha significato davvero tanto: “Per me papa Giovanni Paolo II è stato in assoluto un padre nella fede. La sua gioia, la sua caparbietà ma anche la sua devozione sono state di esempio e di stimolo per il mio cammino. La passione e l’amore che aveva per i giovani sono stati così intensi da indurmi come uomo e come sacerdote a dire: ‘vorrei avere un cuore grande come il suo’.  continua... »