Le nuove povertà che avanzano. La storia di Andrea, nome di fantasia di un uomo di 46 anni che vive nel Magentino e che ha perso il lavoro da un paio di anni.
Immaginavamo la povertà come quella di un individuo vestito di stracci seduto a chiedere l'elemosina. Di chi fruga nei cassoni dei rifiuti in cerca di qualcosa. Non è più così. Oggi è povero chi non lo era fino a pochi giorni prima. E cerca di sopravvivere con pochi euro al giorno. Abbassandosi ad accettare compensi da fame pur di portare a casa qualcosa. Andrea, nome di fantasia di un uomo di 46 anni che vive nel Magentino, ha perso il lavoro da un paio di anni. Una situazione simile a quella di tantissime altre persone. continua... »
Domenica scorsa, addirittura, qualcuno ha filmato con il telefonino quello che succedeva sulle spiaggette di Castelletto di Cuggiono. Si chiedono maggiori controlli.
Scene a luci rosse come se nulla fosse. In molti chiedono maggiori controlli lungo le spiaggette del Ticino in questi giorni di gran caldo. Domenica scorsa, addirittura, qualcuno ha filmato con il telefonino quello che succedeva sulle spiaggette di Castelletto di Cuggiono. “Vengo in questi posti da anni – ha detto Andrea di Cuggiono, ma cose simili non le ho mai viste. Il Ticino è frequentato da tutti. Famiglie con bambini che non vorrebbero trovarsi davanti scene esplicite come quella di domenica”. continua... »
Anche una parte della Lombardia sarà a Beirut a fronteggiare l'emergenza e il rischio chimico batteriologico scaturito dalla potentissima esplosione al porto della città libanese. Si tratta di 14 Vigili del fuoco che assicureranno supporto tecnico con specialisti del nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) e per la valutazione dello stato delle strutture danneggiate dalla forte esplosione che ha colpito, nelle scorse ore, un'area della città.
Anche una parte della Lombardia sarà a Beirut a fronteggiare l'emergenza e il rischio chimico batteriologico scaturito dalla potentissima esplosione al porto della città libanese. Si tratta di 14 Vigili del fuoco che assicureranno supporto tecnico con specialisti del nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) e per la valutazione dello stato continua... »
Qualcuno, con un gesto di pura cattiveria, potrebbe averlo legato e soffocato lasciandolo morire nelle acque del fiume.
Lo hanno trovato senza vita nelle acque del Ticino, in località Casa delle Barche a Turbigo. Attorno al collo aveva un nastro che ha fatto sorgere qualche sospetto sulle cause della morte di uno dei due cigni che avevano fatto di quel luogo la loro dimora. Lunedì mattina i guardiaparco hanno trasferito il cigno al centro Fagiana di Pontevecchio di Magenta dove verrà tenuto in un congelatore per alcuni giorni. Quindi sarà il medico veterinario a dissipare i dubbi. Secondo i guardiaparco, al momento, non si può escludere nulla. Vero che attorno al collo il cigno aveva un nastro. continua... »
Un momento di preghiera per i musulmani del territorio che si sono riuniti nell'area di via Crivelli a Magenta per la ricorrenza del Sacrificio.
Un momento di preghiera per i musulmani del territorio che si sono riuniti nell'area di via Crivelli a Magenta per la ricorrenza del Sacrificio. “Tutto si è svolto tranquillamente, - ha commentato Munib Ashfaq - prima delle 10 l'area era già stata liberata. Oggi c'è un clima di festa e siamo felici di questo”. La festa è stata guardata a vista dalle Forze dell'ordine affinché venissero evitati assembramenti. Rilevamento della temperatura corporea all'ingresso e rispetto del distanziamento secondo le regole previste per un evento importante per il mondo islamico. continua... »