Marcello Mazzoleni, di 'Meteo Sincero', ci anticipa cosa ci attende per la stagione fredda.
Posso affermare con certezza che ci aspetterà un trimestre dicembre-gennaio-febbraio in cui le correnti atlantiche e nordatlantiche prevarranno su quelle artiche o siberiane, e dunque su tutto il comparto europeo e sulla nostra Penisola in particolare le temperature saranno basse come é giusto che sia in inverno e attorno alla norma stagionale, senza prolungati eccessi di freddo in relazione ovviamente alla climatologia di ciascuna località. continua... »
Tempo brutto fino a mercoledì; giovedì e venerdì tempo instabile ma con meno precipitazioni; miglioramenti da sabato prossimo.
Come sarà il meteo di oggi e della prossima settimana? Tra la giornata odierna e quella di mercoledì saremo interessati dal flusso umido meridionale associato alla circolazione depressionaria attiva tra Francia e penisola iberica con prevalenza di molte nubi o cielo coperto e precipitazioni più diffuse e continue lungo i rilievi, con neve in genere al di sopra dei 1900/2200 metri oggi, in calo sui 1600/1900 tra domani e mercoledì e localmente a quote di qualche centinaio di metri inferiori nella giornata di martedì. continua... »
Verso le ore quattro della prossima notte, i raggi del Sole, nelle zone del nostro pianeta dove sarà mezzogiorno, saranno perfettamente perpendicolari all'Equatore, inequivocabile segnale dell'equinozio d'autunno.
Verso le ore quattro della prossima notte, i raggi del Sole, nelle zone del nostro pianeta dove sarà mezzogiorno, saranno perfettamente perpendicolari all'Equatore, inequivocabile segnale dell'equinozio d'autunno. continua... »
"A partire dai giorni attuali e sino al prossimo equinozio di primavera, qui alle medie latitudini le ombre proiettate in ogni momento del giorno, saranno sempre più lunghe dell'altezza dell'oggetto, della persona, dell'animale o della pianta che le avrà generate".
A partire dai giorni attuali e sino al prossimo equinozio di primavera, qui alle medie latitudini le ombre proiettate in ogni momento del giorno, saranno sempre più lunghe dell'altezza dell'oggetto, della persona, dell'animale o della pianta che le avrà generate.
Questo accadrà perché l'elevazione del sole sull'orizzonte, anche al mezzogiorno locale, qui alle nostre latitudini sarà sempre inferiore ai quarantacinque gradi, angolo di incidenza sotto il quale le ombre restano appunto sempre più lunghe dell'altezza di chi o cosa le avrà originate. continua... »
"Da San Bartulumè, l'aqua l'è bona par lavà i pè" è il proverbio coniato dalle generazioni che ci hanno preceduto per indicare il termine della stagione irrigua.
"Da San Bartulumè, l'aqua l'è bona par lavà i pè" è il proverbio coniato dalle generazioni che ci hanno preceduto per indicare il termine della stagione irrigua, che tradizionalmente si fa coincidere con la giornata di oggi. continua... »
"Da domani assisteremo ad una prima importante rottura stagionale, che rientra perfettamente nella climatologia della seconda metà di agosto, ad opera di correnti più fredde settentrionali".
Sole caldo, afa diurna e fresco notturno. Questo agosto è stato sicuramente molto caldo, ma sta per finire. E non solo agosto, ma proprio il caldo estivo. Ce lo spiega meglio, il nostro metereologo Marcello Mazzoleni. continua... »
Meteo: le anticipazioni di Marcello Mazzoleni sull'estate appena cominciata. Dopo una primavera caratterizzata da una certa variabilità, allora, cosa ci attende adesso?
Dopo una primavera caratterizzata da una certa variabilità, con qualche picco di caldo a cavallo del 25 aprile, l’estate sta per aprirsi con nuova instabilità? Sarà così tutta l’estate? “La primavera meteorologica va dal primo marzo al trentuno maggio e quest’anno si è aperta con una fase fredda di portata storica, con ben quattro giorni con neve nel castanese nella prima decade di marzo, poi è proseguita sotto le medie stagionali sino a metà aprile, ha visto una fase sopra le medie nella seconda metà di aprile e un maggio sensibilmente più fresco del normale. continua... »
Come sarà il #MeteoSincero qui al nordovest durante le festività pasquali? Ce lo dice l'esperto. Vediamo, allora, da vicino cosa ci aspetta in questa Pasqua e Pasquetta.
Come sarà il #MeteoSincero qui al nordovest durante le festività pasquali? Sabato ultimi fenomeni e residua nuvolosità nella prima parte del giorno, poi schiarite soleggiate anche ampie da metà giornata ad iniziare dal Piemonte, nel pomeriggio anche in Lombardia e stellate ovunque in serata con una sfavillante Luna piena. La domenica di Pasqua sarà il giorno migliore di tutto il periodo, con ampio soleggiamento in pianura e nubi alternate al sole lungo i rilievi, più diffuse nel pomeriggio ma senza fenomeni significativi, tranne sull’Appennino ligure. continua... »
Poco dopo le cinque del pomeriggio di oggi, avverrà la magia dell'equinozio di primavera ed il Sole alle 18.36 qui a Magenta tramonterà perfettamente ad ovest. Se, in auto, percorrendo alcune strade, ce lo ritroveremo ad abbagliarci basso sull'orizzonte è proprio perché buona parte dell'impianto viario attuale ricalca quello di origine romana, con i decumani orientati da est a ovest. Lo stesso accadrà domani e ancora per qualche giorno, sia all'inizio che a fine giornata, seppur in misura sempre minore, perché i tramonti inizieranno a traslare verso nordovest e le albe verso nordest. continua... »
A Magenta il sole è sorto alle 6.33 e tramonterà alle 18.33
Se vogliamo stupire i nostri amici, parenti e colleghi con una curiosità, ciò che segue fa al caso nostro! Sappiamo infatti che quest'anno l'equinozio di primavera sarà martedì attorno alle cinque del pomeriggio, ma forse non sappiamo che già oggi a Magenta avremo dodici ore esatte di luce diurna, con alba alle ore 6.33 e tramonto alle 18.33 e di conseguenza altrettante ore di buio. All'equinozio, la durata del dì sarà nel frattempo già arrivata a oltre dodici ore e sette minuti. Come si spiega questa apparente contraddizione? continua... »