Ancora un esercizio commerciale preso di mira. I malviventi sono entrati in azione stanotte ed hanno letteralmente distrutto l'ingresso del punto vendita di via Trieste.
Il furgone utilizzato per sradicare la struttura, qualche istante, il boato improvviso della vetrata che va in frantumi e della porta d’ingresso che crolla a terra e poi via veloci facendo perdere le loro tracce. Alla fine, da quanto si è saputo, non sarebbero riusciti a prendere nulla, ma i danni purtroppo sono stati grandi, ingenti. Sono tornati a colpire, ancora una volta e di nuovo alla Coop di Castano Primo, ad un anno o poco più esatto da quell’ultimo episodio (era l’ottobre del 2014). continua... »
Interventi di pulizia e manutenzione allo storico ponte poco prima della località 'Casa delle Barche'. L'assessore Fusetti, la Proci e gli Scout al lavoro tutti insieme.
Quando “l’unione fa la forza!”. Lo sa bene l’assessore Luca Fusetti; lo sanno altrettanto bene da una parte i volontari della Protezione Civile, dall’altra il gruppo degli Scout. Tutti insieme e… lo storico ponte sul Naviglio Vecchio (là alla periferia di Castano Primo, più o meno in località Casa delle Barche per intenderci) è tornato a risplendere. Se il territorio chiama, insomma, “Noi ci siamo!”, il motto dell’altro giorno, in fondo, potrebbe essere proprio questo; e il lavoro ha potuto così cominciare. continua... »
Mamma Lara racconta la storia di sua figlia. "E' dislessica e discalculica, ma a scuola mi dicevano che non prestava interesse e voglia. Nessuno aveva capito come stavano realmente le cose. E adesso ho deciso di spostarla in un altro istituto".
La dislessia e la discalculia sono disturbi specifici dell’apprendimento che si manifestano, rispettivamente, in un caso con la difficoltà di leggere velocemente e correttamente, nonché ad elaborare e comprendere quello che appunto viene letto, nell’altro invece con ritardi nello sviluppo di molteplici funzioni di base. Affrontarle e superarle, però, si può, ma serve che ognuno faccia la sua parte e ancor prima che vengano riconosciute. Lo sa bene mamma Lara: sua figlia, infatti, ne è affetta, continua... »
Da qualche settimana è ripartito il Pedibus. Una settantina di bambini e 20 volontari. In più da quest'anno c'è anche una nuova linea. Camminiamo e andiamo a scuola insieme.
Si va a scuola… sì, ma a piedi. Pronti via, allora, e anche quest’anno ecco che è ripartito ufficialmente il pedibus con un’importante novità. Da quattro a cinque percorsi: i bambini e le famiglie della zona del cimitero (per intenderci l’area attorno alle vie Gorizia, Monte Grappa e Giotto), insomma, adesso potranno pure loro usufruire del servizio. continua... »
Il Movimento dei Giovani Padani in prima linea con una raccolta fondi per comprare un defibrillatore da donare poi a Castano. Tanti castanesi hanno già dato il loro sostegno.
Là dove molti di loro trascorrono gran parte delle giornate. Là hanno deciso, oggi più che mai, di scendere nuovamente in campo, ma stavolta di fronte c’è la partita più importante. I giornali e le televisioni negli anni ne hanno parlato purtroppo in tante, troppe occasioni; i titoli che uno dopo l’altro si susseguono: “Malore, l’atleta crolla in campo”, o ancora “Shock alla partita!”, fino a “L’ha salvato il defibrillatore” oppure “Preghiamo e speriamo! Ti siamo tutti vicini; sta lottando come un guerriero”. continua... »
Dopo il posizionamento delle piastrelle con i disegni dei bimbi delle scuole, vanno avanti gli interventi nella struttura di via Lonate. Tettoie, corrimano e telecamere.
Un tocco di colore alla struttura e anche una serie di interventi. Eccoci nel sottopasso pedonale di via Lonate… siamo davvero agli ultimi step dei lavori? “Così ci ha confermato FerrovieNord – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici di Castano, Costantino Canziani – Per la fine di novembre tutte le azioni che dovevano essere messe in campo saranno definitivamente concluse”. continua... »
A ormai due mesi dal suo arrivo a Castano, intervista al nuovo parroco don Piero Visconti. Parlando delle prime sensazioni, del presente e del futuro della comunità.
Una più profonda, l’altra invece più materiale. «Che cosa l’ha colpita subito al suo arrivo in città?» . Non è facile rispondere, in fondo in due mesi è ancora un tempo troppo breve, ma comunque don Piero proprio da queste due considerazioni vuole partire per raccontare le sue prime settimane a Castano. “La semplicità, come amo definirla io quella buona della gente è certamente il punto di forza del paese – spiega – Ho riscontrato tra i castanesi tanta disponibilità e collaborazione; una comunità attiva e presente che ha voglia di fare. continua... »
Per il secondo anno consecutivo ecco il progetto 'Io cittadino' per gli studenti delle classi terze, quarte e quinte elementari. Dall'educazione civica a quella ambientale.
Sono il presente e il futuro del nostro Paese. Buoni cittadini si diventa. E allora per il secondo anno consecutivo a Castano ecco di nuovo il progetto appunto 'Io Cittadino', un vero e proprio corso di educazione civica dove protagonisti saranno gli studenti castanesi. “Siamo più che mai convinti – spiegano dall’Amministrazione comunale – che sia importante e fondamentale che i ragazzi abbiano modo di confrontarsi e rapportarsi con il mondo che sta loro attorno, le varie leggi e i diritti e doveri di ciascuno. continua... »
La quinta edizione del Premio Arte Rugabella. Quest'anno 'Tutti Frutti Habitat': fino al 1 novembre in villa Rusconi sarà possibile vedere le bellissime creazioni e opere d'arte.
Un video partecipativo e due installazioni per i primi tre posti finali. Ma le opere d’arte sono state davvero tante, tantissime. Più di 160 all’inizio, 14 invece quelle scelte e che fino al prossimo 1 novembre rimarranno in villa Rusconi. Quattordici straordinari capolavori che si mischiano assieme l’uno con l’altro nella splendida cornice settecentesca dell’edificio castanese oggi sede del palazzo Municipale. continua... »
Il dottor Gianfranco Facchera, della clinica dentale di piazza Mazzini al civico 33, ne ha acquistato uno e lo ha donato al comune. "Spero venga presto installato in centro".
Quei viaggi di lavoro tra Stati Uniti ed Europa, dove simili apparecchiature sono ormai da anni una realtà costante in diverse città, sono stati certamente il punto di partenza. E in men che non si dica allora quell’idea (“Nata un giorno mentre ero nel mio studio”), si è trasformata in qualcosa di concreto. O forse sarebbe più giusto dire in un vero e proprio regalo. Il dottor Gianfranco Facchera, insomma, non ci ha pensato un attimo, ha acquistato un defibrillatore e l’ha subito donato al comune. continua... »