Vicenda CasaPound: i quattro gruppi di opposizione chiedono un consiglio comunale straordinario e urgente. "La giunta deve dare spiegazioni su quanto accaduto".
"Basta continui giri di parole, ricerca di scuse e giustificazioni senza senso. Siamo di nuovo alle solite, ma in fondo fin da quando si è insediata alla guida della nostra città l’attuale Amministrazione Comunale si è sempre comportata in questo modo. Prima fa il danno, poi cerca di rimediare in corner! Se questo vuol dire governare un paese e una comunità, allora poveri noi!". Dura e decisa la posizione dei 4 gruppi di opposizione (Lega Nord – Obiettivo Futuro, Castano al Centro, Castanesi Indipendenti e Forza Italia) in merito a quanto accaduto in questi ultimi giorni a Castano. continua... »
CasaPound sui danni in tensostruttura: "Avevamo mandato una ditta per pulire e sistemare, ma ci è stato impedito". Subito è arrivata anche la replica del sindaco.
“Ma il sindaco di Castano parla seriamente oppure…?”. A chiederselo sono gli stessi esponenti di CasaPound Italia Milano. “Onestamente la domanda ci viene spontanea vista l’ultima polemica che ha sollevato sui danni in tensostruttura. Ci è o ci fa, insomma?”. Tutt’altro che chiuse, alla fine, anzi il “batti e ribatti” e le discussioni sul raduno nazionale appunto del movimento delle tartarughe frecciate là nell’area di via Mantegna sono più che mai vive e accese. continua... »
Ladri in azione stanotte nel centro storico della città. Hanno colpito prima da 'Life Parrucchieri', poi al bar Mira. Un furto è andato a segno, l'altro invece è sfumato.
Uno riuscito, l’altro andato a vuoto. Prima dalla parrucchiera, poi al bar di fronte, in pochi minuti di distanza e sempre con le stesse modalità (il tombino preso lungo la strada, la spaccata e quindi la fuga, sparendo nel buio). Sono tornati a colpire: stavolta nel centro storico di Castano, là in piazza Mazzini, senza minimamente preoccuparsi di poter essere scoperti e bloccati. “Ci hanno subito avvisato di quanto stava accadendo – dicono il giorno dopo dal negozio Life Parrucchieri – Ma ormai i ladri si erano dileguati”. continua... »
Concluso il raduno nazionale, gli uffici comunali hanno effettuato un sopralluogo in tensostruttura. "Ci hanno lasciato diversi danneggiamenti. Ora procederemo con le varie denunce e le richieste di risarcimento danni - fanno sapere dal Comune".
Chiusa la festa, non le polemiche. E onestamente sarebbe stata forse pura e semplice utopia pensare all’esatto contrario. Il giorno dopo la fine del raduno nazionale di CasaPound, insomma, là nella tensostruttura di via Mantegna ecco che sono tornati gli amministratori con i tecnici e i dipendenti continua... »
Riparte l'anno scolastico all'istituto superiore Torno. Dopo la pensione dell'ex preside Luciano Marzorati, sarà Luciano Bagnato a guidare la scuola di piazzale Don Milani.
Zaini in spalla, libri e quaderni pronti… si ricomincia con un’importante novità. Forse non l’unica, di sicuro però la più attesa. Già, perché dopo la pensione dell’ex preside Luciano Marzorati, tutti all’istituto superiore Torno di Castano Primo aspettavano di conoscere il nome del successore. E quel nome, alla fine, è arrivato: sarà, infatti, Luciano Francesco Bagnato, attuale dirigente scolastico del liceo Scientifico, Linguistico e delle Scienze Umane Cavalleri di Parabiago, a guidare la scuola di piazzale Don Milani. continua... »
CasaPound in tensostruttura: anche dagli Scout messaggi di solidarietà e vicinanza al sindaco e alla comunità intera. "Prendiamo le distanze da ciò che sta avvenendo".
Messaggi, opinioni, idee, posizioni... le voci arrivano da più parti (associazioni, istituzioni o singoli cittadini). E in fondo diversamente non avrebbe potuto essere, perché ormai da giorni a Castano e in tutto il territorio, non si parla praticamente d'altro: ossia del raduno nazionale di CasaPound in tensostruttura. continua... »
Questa mattina un presidio nel centro storico della città. "E' stato organizzato illegalmente un raduno nazionale. Tutte le nostre comunità devono opporsi".
Sindaci, amministratori, le sezioni Anpi del territorio (e non solo), i vari gruppi e i singoli cittadini. Il messaggio è stato unanime: da una parte solidarietà e vicinanza al sindaco, alla sua giunta e alla comunità intera; dall’altra una chiara e ferma opposizione “Per questa invasione illegale – come si legga anche continua... »
Raduno nazionale di CasaPound in tensostruttura: la Prefettura conferma la revoca fatta dal sindaco di Castano. Ma l'iniziativa, comunque, si fa. Da oggi e fino a domenica.
Tutto confermato: revoca e festa. No, nessun controsenso, perché se da una parte, alla fine, anche la Prefettura ha avvallato in toto la decisione del sindaco di Castano Primo di cancellare ogni autorizzazione annullando così l’evento, dall’altra CasaPound ribadisce che la manifestazione si fa. continua... »
Le sezioni ANPI del Castanese esprimono la loro totale vicinanza all’Amministrazione Comunale di Castano Primo e al Sindaco che ha deciso di vietare l’iniziativa organizzata dall’associazione neofascista Casapound che offende i principi di democrazia per i quali il popolo Italiano subì soprusi, deportazioni e morte.
Rivendicando le proprie radici Fasciste, Casapound è oggi la protagonista di un rilancio, attualizzato, dei principi fondanti di un’ideologia di violenza, odio e razzismo che non possono trovare cittadinanza nella nostra società. continua... »
Il raduno nazionale in città? Prima sì, poi il Comune revoca l'autorizzazione per l'utilizzo della struttura. "Hanno fatto richiesta per un'altro tipo di manifestazione".
Si… anzi no! La decisione è arrivata nel primo pomeriggio di oggi. Un dietrofront chiaro e perentorio, insomma, da parte del sindaco e dell’Amministrazione comunale. Che tradotto significa: “La nostra posizione è precisa – commenta il primo cittadino di Castano, Giuseppe Pignatiello – Siamo pronti ad annullare la manifestazione (e lo abbiamo già comunicato anche al Prefetto); ovviamente se ci saranno indicazioni differenti da parte degli organi superiori ci adegueremo. Non accettiamo di essere presi in giro. continua... »
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La famosa statua di San Carlo Borromeo, sulla cima di una collina di Arona, apre i cancelli oltre l’orario di chiusura e propone visite straordinarie serali.
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