La comunicazione è arrivata attorno all’ora di pranzo di lunedì. La notizia che molti aspettavano (o almeno speravano potesse accadere) da diverso tempo e che adesso, quindi, è realtà. Dalle parole ai fatti, insomma, perché anche la stazione ferroviaria di Castano avrà presto la sua biglietteria automatica. “Siamo stati informati quest'oggi (lunedi scorso, appunto) – spiega il sindaco Giuseppe Pignatiello – Non appena, poi, ci sarà il passaggio della stessa stazione da Ferrovienord a Trenord l’emettitrice verrà dunque posizionata. Una conferma importante e un risultato fondamentale per la nostra città e per i tanti utenti che quotidianamente si servono dei treni”. Ci siamo, allora, per la gioia e la soddisfazione dei cittadini e anche dei commercianti (oltre agli esponenti politici che fin da subito avevano fatto sentire la loro voce – la Lega Nord e il vicepresidente del consiglio regionale Fabrizio Cecchetti, su tutti – e appunto alla stessa Amministrazione comunale) che a più riprese l'avevano richiesta. “Molto bene – commentano dal Carroccio castanese – Peccato, però e ancora una volta, per il solito atteggiamento del sindaco e del suo gruppo. Informano, infatti, dell'arrivo della biglietteria automatica, sottolineando che come sempre tante parole, ma poi... ecco i fatti, per far passare il messaggio che mentre gli altri parlano, loro fanno. La realtà invece è ben diversa. Siamo stati proprio noi a muoverci immediatamente, presentando una mozione in consiglio comunale e interessando del caso il vicepresidente del consiglio regionale Cecchetti che si è subito attivato con i diversi canali istituzionali (“A dicembre ho inviato una lettera sia all'assessore alla Mobilità di Regione Lombardia sia al presidente di Ferrovienord; in queste ore, poi, ho ricontattato le stesse Ferrovienord per la conferma della notizia e in parallelo mi sono attivato per scrivere a Trenord per avere i tempi precisi di installazione dell'emettitrice - spiega il vicepresidente del consiglio regionale”)”. “Come può l'attuale squadra di governo prendersi il merito – conclue Ada Orsatti, di Aila (Associazione Italiana Lotta Abusi) – Come realtà, ad esempio, anche noi, insieme alle gravi mancanze per quanto concerne le normative in materia di disabilità e mobilità ridotta, avevamo fatto presente la necessità della biglietteria a Castano”.

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