Tutto facile per Yamamay Busto che vince l'ennesima gara senza perdere neppure un set. Sette gare vinte su sette giocate, ventuno set conquistati e solo uno perso.
Sono questi i numeri che la squadra di mister Parisi presenta alla concorrenza che inizia a preoccuparsi seriamente del ruolino di marcia di Havelkova e compagne.  continua... »

Appena giunti a Casale ci si aspettava il pubblico delle grandi occasioni visto che la citta' piemontese appariva blindata da esagerata presenza di forze dell' ordine (peraltro gentilissime con i tifosi ospiti).  continua... »

La Yamamay vince facile con le francesi de "Le Cannet" della ex Buckova e dell'italiana Sangiuliano in una gara mai in discussione. Le francesi sono sembrate una squadra con un livello medio paragonabile alla nostra A2. Ricezione traballante, "martelli" sterili, percentuali sui fondamentali davvero mediocri. Tutto questo non può essere concesso alla Yamamay di oggi, vero rullo compressore nelle prime sette gare disputate tra campionato e coppa con 21 set vinti e solo uno lasciato alle avversarie.  continua... »

Pronostici rispettati al Palayamamay dove la Yamamay Busto Arsizio, davanti a 3300 spettatori, ha avuto la meglio sulla Riso Scotti Pavia in tre set. Parisi, anche in vista dell'imminente impegno di Cev Cup contro Le Cannet (giovedì ore 20.30 Palayamamay) ha lasciato precauzionalmente a riposo Havelkova e Dall'Ora, sostituendole con Meijners e Pisani.Troppa forse però la differenza tecnica in campo, con la Yamamay che nel secondo set ha sfruttato al meglio un ottimo turno al servizio di Meijners e nel primo e terzo ha sempre trovato i break vincenti a metà game.  continua... »

La Pro Patria vince per una rete a zero con il coriaceo e mai domo San Marino e raggiunge il suo nono risultato utile consecutivo,inanellando la quarta vittoria di fila.
La partita di oggi non e' stata una passeggiata, il San Marino si e' dimostrata una delle squadre piu' ostiche fra quelle finora viste allo Speroni, ma la Pro di oggi e' onda travolgente, tornado inarrestabile, vento di tramontana che gela l'avversario lo stordisce e lo finisce senza pieta'.  continua... »

Alla ripresa del campionato, dopo la pausa per la World Cup vinta dalle Azzurre di Barbolini, la Yamamay non ha perso il vizio di vincere, anzi di convincere. Sul difficile campo di Modena delle ex Fernandinha e Valeriano, le ragazze di mister Parisi hanno vinto per tre set a zero. Tenendo conto che Modena era considerata una favorita per la vittoria finale (la sola presenza dell'ex Villa Cortese Aguero non è casuale), si puo' ragionevolmente affermare che questa Yamamay diventa di fatto favorita numero uno della stagione.  continua... »

L'aria di mare fa bene alla Pro Patria che, dopo aver vinto a Bellaria e con il Rimini, sbanca anche Savona, grazie ad una doppietta di capitan Serafini. Tigrotti adesso all'ottavo risultato utile consecutivo con un'escalation di 10 punti sui 12 disponibili dopo l'ultima pesante penalizzazione subita. Un moto d'orgoglio e di ribellione verso il beffardo destino che ha compattato l'ambiente e lo ha incendiato nella passione e nelle motivazione.  continua... »

Il suo idolo, Colin McRae, le sue più grandi passioni, invece, i motori ed i rally. Matteo ci sta provando a realizzare il suo sogno, correre e diventare un campione, e, a vedere dai primi risultati, beh... possiamo dire che è “già a buon punto”. Primo, qualche giorno fa, in quel delle valli Ossolane, insieme all’amico Giorgio Casero ed a bordo di una Citroen Saxo gialla: è solamente uno degli importanti traguardi raggiunti da quando, l’anno scorso,  continua... »

Mar Adriatico molto mosso con moto ondoso in aumento, issare la bandiera di pericolo, quella con i colori biancoblù, però. L'onda alta da Bellaria arriva sulle spiagge di Rimini, sommergendola dal bagno numero uno fino ai confini con la realtà. Voci dei tifosi dagli spalti: "Mi sembra di non essere allo Speroni, qui si gioca un altro calcio" e un altro: "Ma cos'è successo? Ho visto un Mora incredibile, cosa gli hanno fatto?". Poteri del mercoledi dice qualcuno, amante della statistica (2 vittorie con 7 reti realizzate e 0 gol subiti nelle gare infrasettimanali di campionato).  continua... »

L’Accademia Bustese Pattinaggio affonda le sue radici storiche in un passato lungo 55 anni.Furono Luigi Kullmann ed Euclide Foresti che nel 1956 la fondarono con il nome di Accademia K, proprio per ricordare il cognome di uno dei due soci fondatori. Poi, nel tempo,la denominazione cambiò in Accademia Bustese Pattinaggio, ma oggi si avrebbero tutti i motivi per ritornare all’antico, chiamandola Accademia W, in onore di World Winner e per ricordare l’ennesima vittoria mondiale conseguita da Barbara Bossi nella categoria free-style.  continua... »