Ci vuole coraggio per vivere in prima persona, o con le persone amate, una profonda malattia, un male che sembra sovrasti tutto, ma che con l’aiuto e l’affetto di tante persone si può e deve affrontare. La realtà televisiva negli ultimi anni ha proposto l’emozionante serie ‘Braccialetti Rossi’, dove un gruppo di bambini e ragazzi si trova a dover condividere e vivere in una condizione per loro non abituale: la vita è scandita da operazioni, visite e speranza.  continua... »

Una di quelle persone che lasciano il segno al di là del ruolo che ricoprono. Don Franco Roggiani, parroco di Cuggiono per 23 anni e sacerdote residente a Casate da tre, è stato davvero qualcosa di più di un parroco; è stato un amico, un consigliere, un sostenitore dello spirito sociale della Chiesa. La comunità parrocchiale di Cuggiono lo ha riabbracciato la scorsa domenica, 10 settembre, con una solenne celebrazione per ringraziare con lui per i suoi 55 anni di sacerdozio.  continua... »

Sono la colonna sonora del castanese... la forza di una tradizione nata ben quarant’anni fa, in pieno clima e fermento delle ‘radio libere’, con l’entusiasmo contagioso di un gruppo di giovani e adulti, capaci di rinnovarsi ed adeguarsi ai paesi che cambiavano. Ma cosa è TRM?  continua... »

Un’avventura iniziata nel Naviglio vicino a casa... esattamente dieci anni fa. E da Robecchetto a Ivrea, fino a lottare per un sogno mondiale. Parliamo di Christian De Dionigi, 24enne nativo di Robecchetto con Induno. “Ho iniziato a pagaiare a 14 anni (tardissimo per l’età media in cui di solito si inizia) - ci racconta - Mi sono avvicinato alla pratica agonistica dello slalom a 16 macinando da subito almeno 2 ore al giorno di allenamento.  continua... »

La sua presenza sorridente per le vie di Cuggiono e Bernate Ticino non è passata inosservata in questa estate... Padre Gianfranco Frabi, 80anni compiuti ad inizio agosto, ancora una volta è voluto tornare a casa. Nativo di Bernate, cuggionese di adozione, brasiliano di vita... La sua vita è segnata dalla missione: ordinato frate cappucciono (dalla riforma francescana) il 2 febbraio 1955, è in Brasile dall’1 novembre 1962. “Vivo nello Stato del Maranjaio - ci racconta - l’ultima frontiera prima della foresta Amazzonica, vicino a Peru, Venezuela e Colombia).  continua... »