Niente “padre” e “madre” sulla carta d’identità del minorenne che ha due madri, quella biologica e quella adottiva. Le due donne debbono essere identificate sul documento di riconoscimento del minorenne con la generica dicitura “genitore”.
Netta la presa di posizione del Tribunale di Roma che ha dato ragione a due donne, madri, rispettivamente, biologica e adottiva di una bambina, nella loro battaglia col Comune di Roma e con il Ministero dell’Interno.
A dare il là alla vicenda giudiziaria è stata la richiesta, avanzata dalle due donne, mirata ad ottenere l’emissione di una carta di identità elettronica, valida per l’espatrio, a nome della figlia, con l’indicazione dei loro nominativi con la qualifica di “madre” e di “madre” o, in alternativa, con la dicitura neutra di “genitore”. continua... »