ComunicarÈ… libertà. I social network banditi in Cina. In quei luoghi dove non esistono, per lo meno nella forma in cui tutti noi siamo abituati a conoscerli e ad utilizzarli.
Il Grande Fratello, prima di essere un programma televisivo, è il protagonista di un classico della letteratura inglese e mondiale intitolato ‘1984’. Il romanzo è un esempio di mondo distopico, ovvero il contrario dell’utopia, quindi una realtà in tutto e per tutto indesiderabile. continua... »
È il peggior incubo di ogni social media manager, ed è successo almeno una volta - seppur nella maggior parte dei casi con conseguenze trascurabili - al 90% di loro.
ComunicarÈ… un errore. Quando sui social si posta qualcosa che non si deve continua... »
Vi è mai capitato di pensare che i social sembrano proprio poter udire quello che dite? A me, sì. Facebook, però, non Facebook non ci spia dal microfono dello smartphone.
Vi è mai capitato di pensare che i social sembrano proprio poter udire quello che dite? A me, sì. L’altro giorno, parlavo con una collega di un noto brand di banane. Premessa: a me non piacciono le banane e non cerco su Google o sui social contenuti che abbiano a che fare con questi frutti. Ma, guarda caso, dopo averne discusso con la mia collega, mi spunta su Facebook un post sponsorizzato dal brand stesso. Il dubbio che ci abbia udito parlare, viene…
Facebook non ci spia dal microfono dello smartphone continua... »
Vi è mai capitato di far intendere a un’amica che ha messo su qualche chilo? Succede, ma non dovrebbe. Se poi tutto questo lo fate anche e addirittura sui social network...
Vi è mai capitato di far intendere a un’amica che ha messo su qualche chilo? Succede, ma non dovrebbe. Se poi tutto questo lo fate sui social network, sappiate che potreste essere tacciati di body shaming, letteralmente il mettere alla berlina il corpo umano.
La campagna di Calvin Klein con modelle curvy continua... »
Il testimonial, per definizione, è colui che sceglie di consigliare al grande pubblico l’acquisto di un prodotto o di un servizio mettendoci letteralmente la faccia.
Il testimonial, per definizione, è colui che sceglie di consigliare al grande pubblico l’acquisto di un prodotto o di un servizio mettendoci letteralmente la faccia. Come dimenticare la Scavolini più amata dagli italiani di Lorella Cuccarini, ora rimpiazzata malamente da Carlo Cracco? Si tratta di un processo di marketing molto preciso: il brand sceglie un personaggio pubblico portatore di valori e concezioni del mondo simili ai propri, perché incarni il marchio stesso.
Scavolini, Lorella Cuccarini e la svolta Carlo Cracco continua... »
Con l'anno appena cominciato, vorrei anche io cimentarmi con dei buoni propositi per questo 2019. Tutti con lo scopo, ovviamente, di comunicare meglio (online e offline).
È iniziato davvero da pochissimo il nuovo anno! E proprio oggi, prima che l’Epifania tutte le feste si porti via, vorrei anche io cimentarmi con dei buoni propositi per questo 2019. Tutti con lo scopo, ovviamente, di comunicare meglio. Sia online, sia offline. continua... »
Il Milanese Imbruttito VS The Jackal: modi di comunicare e di arrivare alle persone attraverso filmati e immagini. Il Natale e gli auguri per queste festività.
(VIDEO) È meglio il Natale oggi o quello degli anni ‘90? È quello che si sono chiesti i The Jackal per il loro video di Natale 2018, una riflessione sul ruolo che la tecnologia ha nelle nostre vite e di come le abbia radicalmente cambiate. Non a caso, una riflessione fatta proprio attraverso uno degli strumenti simbolo della contemporaneità iperconnessa: YouTube, una sorta di televisione portatile e tascabile, che di fatto ha spinto anche la tv tradizionale a trasformarsi e a diventare on-demand. In pochissimi anni.
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Non sai cosa fare da grande? Se proprio non vuoi diventare commercialista o ingegnere, puoi sempre intraprendere, allora, una carriera nel mondo della comunicazione!
Non sai cosa fare da grande? Se proprio non vuoi diventare commercialista o ingegnere, puoi sempre intraprendere una carriera nel mondo della comunicazione! Ben conscio, però, che: gli orari di lavoro sono un’opinione, lo stipendio non è a chissà quanti zeri e le rotture di scatole rischiano di essere tante. Però, normalmente, si tratta di lavori divertenti che offrono l’opportunità di partecipare a eventi e manifestazioni uniche. E poi vuoi mettere la soddisfazione di sentirti dire: “Ma cosa vuoi che fatichi, tanto tu stai su Facebook tutto il giorno…” continua... »
Perché a Natale, si sa, siamo tutti più buoni, mondo della comunicazione compreso. Soprattutto nel vicino Regno Unito. Elton John, Sainsbury’s e Twitter.
Manca esattamente un mese a Natale e la tv ci riempie già di spirito natalizio e spot pieni di buone intenzioni ed emozioni. Perché a Natale, si sa, siamo tutti più buoni, mondo della comunicazione compreso. Soprattutto nel vicino Regno Unito. continua... »
È la notizia della settimana, è innegabile: non solo Elisa Isoardi ha scaricato come un sacco di patate il nostro vice premier Matteo Salvini, ma l’ha pure postato sui social.
È la notizia della settimana, è innegabile: non solo Elisa Isoardi ha scaricato come un sacco di patate il nostro vice premier Matteo Salvini, ma l’ha pure postato sui social in una posa quanto meno intima, facendosi beffe di lui. Un’innamorata delusa, una delle tante di cui i social sono pieni, ma se il “lui” di turno è il capo carismatico di un movimento politico di peso, non può certo finire come in tutti gli altri casi. E si scatena la polemica.
“Umiliato” sui social? Addirittura? continua... »