Con una scusa entrava negli esercizi commerciali del territorio e arraffava quello che riusciva. La donna è stata bloccata a Turbigo. Controlli per capire se sia proprio lei.
La tecnica era sempre o quasi la stessa. Più e più negozi, anche nel giro di poche ore: si presentava con modi gentili, quattro chiacchiere con il commerciante o la commessa di turno, la volontà di acquistare o vedere questo oppure quel prodotto e poi, appena riusciva a distrarre chi era presente, eccola arraffare tutto ciò che aveva davanti (materiale vario, soldi in contanti, portafogli, borse, ecc…), prima di uscire con una scusa e far perdere ogni traccia. Ma stavolta no! continua... »