Milano / Malpensa
La grande arte protagonista
Il programma espositivo 2025 spazia dalla grande fotografia alla pittura, dal design all’installazione, omaggiando grandi artisti italiani e internazionali, intrecciando arte contemporanea e memoria storica e toccando temi di stringente attualità, dalla multiculturalità all’identità di genere. Palazzo Reale, Pac Padiglione d’Arte Contemporanea, Mudec Museo delle Culture e Fabbrica del Vapore saranno al centro di un percorso che esplora la creatività del passato e del presente, che coinvolge anche gli spazi dei Musei Civici dedicati alle mostre temporanee. “Questo intreccio tra passato e futuro trova una dimensione profondamente milanese nella capacità della città di accogliere e trasformare gli stimoli globali, rendendoli parte integrante della propria identità – ha sottolineato il sindaco di Milano Giuseppe Sala –. Milano si conferma, ancora una volta, non solo custode di una memoria culturale straordinaria, ma anche laboratorio aperto, dove l’arte diventa terreno di confronto e costruzione collettiva. In vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026, poi, Milano sta preparando una stagione culturale eccezionale, che vedrà anche in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale la mostra di Anselm Kiefer”. Milano, città d’arte e cultura, si conferma anche nel 2025 come una delle capitali internazionali delle esposizioni. Questo gennaio, la città offre un ricco panorama di mostre da non perdere, perfette per gli amanti dell’arte, del design e dell’innovazione. Edvard Munch a Palazzo Reale Fino al 26 gennaio, Palazzo Reale ospita una grande monografica dedicata al celebre pittore norvegese Edvard Munch, in occasione dell’80° anniversario della sua morte. Curata da Patricia G. Berman, una delle massime studiose dell’artista, la mostra include 100 opere straordinarie che ripercorrono l’intero percorso creativo e umano di Munch. Tra i capolavori in esposizione, spiccano una versione litografica de L’Urlo (1895), La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922–1924) e Le ragazze sul ponte (1927). Un’occasione unica per immergersi nell’universo simbolista e malinconico di uno dei protagonisti dell’arte moderna. Elio Fiorucci alla Triennale Milano La Triennale di Milano celebra fino al 16 marzo la figura di Elio Fiorucci, icona della moda e del costume italiano. Curata da Judith Clark e allestita da Fabio Cherstich, la mostra raccoglie opere, documenti e materiali unici per raccontare la straordinaria carriera di Fiorucci, dal suo esordio negli anni Sessanta alla creazione di un immaginario pop che ha segnato intere generazioni. Un viaggio nel mondo di un imprenditore visionario che ha rivoluzionato il modo di interpretare la moda. Space Dreamers, un viaggio interstellare Lo spazio è il protagonista del 2025, e la mostra Space Dreamers è l’evento che incarna questo trend. Con 16 installazioni immersive e interattive, questa esposizione conduce i visitatori in un viaggio unico nel cosmo. Perfetta per chi vuole vivere un’esperienza fuori dal comune, tra suggestioni artistiche e tecnologiche che celebrano il fascino infinito dell’universo. Tim Burton's Labyrinth alla Fabbrica del Vapore Infine, fino al 9 marzo, la Fabbrica del Vapore ospita Tim Burton's Labyrinth, un viaggio immersivo nella mente del visionario regista e artista. Con oltre 650.000 visitatori nelle precedenti tappe europee, questa mostra interattiva trasforma i mondi fantastici di Burton in una realtà palpabile, grazie a centinaia di opere tra disegni, fotografie e installazioni. Un’esperienza indimenticabile per chiunque ami il suo stile unico e surreale.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento