Negozi chiusi ancora per settimane. L'Italia del 'controsenso', perché là dove ci potrebbe essere il rapporto 'uno ad uno' non si riparte, mentre in altri posti più a rischio...
Marco, Andrea, Fabio, Chiara, Francesca... si, certo, i nomi sono di fantasia (un po' per accomunarli tutti), ma non sono fantasie, invece, le difficoltà che la maggior parte di loro, purtroppo, si trovano e si troveranno a dover affrontare nella cosiddetta 'Fase 2'. continua... »
Stato di calamità per gli oltre 1.600 agriturismi lombardi. La richiesta, avanzata da Coldiretti Lombardia alla Regione, arriva dopo quasi due mesi di chiusura forzata.
Stato di calamità per gli oltre 1.600 agriturismi lombardi. La richiesta, avanzata da Coldiretti Lombardia alla Regione, arriva dopo quasi due mesi di chiusura forzata a causa dell’emergenza Coronavirus che ha portato un impatto negativo sugli agriturismi con picchi fino al -100% di attività. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare la necessità di anticipare la ripartenza per queste strutture per le quali è invece previsto un lockdown prolungato fino al mese di giugno, secondo le ultime disposizioni nazionali in vista della cosiddetta 'Fase 2'. continua... »
Coronavirus: il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha consegnato al Premier Giuseppe Conte il piano elaborato dal tavolo del 'Patto per lo Sviluppo'.
"Si sono svolti i lavori del Patto per lo Sviluppo, il Tavolo istituzionale di confronto e dialogo con tutti i principali stakeholder del sistema lombardo. E' stato messo a tema un documento relativo alla 'Fase 2' in Regione Lombardia". Lo ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana, in occasione della visita del premier Giuseppe Conte in Prefettura a Milano. "Nell'affrontare i principali temi di discussione - ha aggiunto Fontana - sono emerse alcune questioni chiave condivise da tutto il tavolo, che richiedono risposte da parte del Governo. continua... »
Più prodotti italiani e lombardi, meno prodotti che arrivano dall'estero. La Lombardia è pronta ad investire 6 milioni di euro per comprare formaggi e vini regionali.
"Più prodotti italiani e lombardi, meno prodotti che arrivano dall'estero. La Lombardia è pronta ad investire 6 milioni di euro per comprare formaggi e vini regionali. Obiettivo: aiutare le famiglie bisognose e promuovere le nostre eccellenze in vista delle riaperture. E' solo il primo passo di un progetto più articolato che punta a difendere le nostre aziende, i nostri lavoratori e le nostre famiglie. Cuore, impegno, qualità: ci rialzeremo anche così". Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. continua... »
Nella lettera inviata a Scarp de’ tenis e indirizzata a tutti gli streetmagazine del mondo: "Grazie per il lavoro che fate e per le storie di speranza che raccontate".
"La vita di milioni di persone, nel nostro mondo già alle prese con tante sfide difficili da affrontare e oppresse dalla pandemia, è cambiata ed è messa a dura prova. Le persone più fragili, gli invisibili, le persone senza dimora rischiano di pagare il conto più pesante". Si apre così il messaggio che Papa Francesco ha inviato ai giornali di strada del mondo pubblicato nel Bollettino della Santa Sede (press.vatican.va). continua... »
L'assessore regionale Riccardo De Corato: "Mi chiedo come sia possibile che, con la scusa di prevenire il contagio da COVID-19 nelle carceri, vengano rilasciati simili delinquenti".
"Francesco La Rocca, il detenuto che nelle intercettazioni apostrofò con termini irripetibili l'omicidio del giudice Falcone, è stato scarcerato ed è tornato in Sicilia ai domiciliari. Mi chiedo come sia possibile che, con la scusa di prevenire il contagio da COVID-19 nelle carceri, venga rilasciato un delinquente di questo calibro, su cui gravano tre ergastoli per omicidi, associazione di tipo mafioso ed estorsioni e che, per questo, era incarcerato a Opera in regime di 41 bis". Lo afferma l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato. continua... »
"Dilegua o notte, tramontate stelle, all'alba vincero...": il 'Nessun Dorma" a risplendere sul Teatro Sociale, avvolto dal Tricolore. Un messaggio di speranza dalla città di Como.
"Dilegua o notte, tramontate stelle, all'alba vincerò...": il 'Nessun Dorma' a risplendere sul Teatro Sociale, avvolto dal Tricolore. Ma, in fondo, il verde, il bianco e rosso sono un po' dappertutto in città. Là, in una Como che, come tutto il nostro Paese, sta affrontando la dura e difficile battaglia contro il Coronavirus, le emozioni si mischiano con quel messaggio di speranza continua... »
I 'nostri' nonni, i 'nostri' anziani, le cosiddette categorie più deboli e fragili: quelle che, fin dal primo giorno, le istituzioni hanno ripetuto che andavano tutelate, salvaguardate e difese, eccole lì, invece, sole e inermi. Il virus che si insinua nelle RSA e se li porta via per sempre. E attorno solo dolore, lacrime, disperazione e un grande vuoto.
Quell'abbraccio cercato con forza e insistenza per affrontare il difficile e delicato periodo. Quell'abbraccio, purtroppo, che non è mai arrivato. E loro in silenzio si sono ammalati, hanno lottato e, alla fine, se ne sono andati per sempre, strappati all'affetto ed all'amore dei familiari e dei parenti. continua... »
Sandra e Giancarlo: la storia che ha commosso l'Italia intera. Ricoverati in ospedale a Fermo per il Coronavirus, hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio in terapia intensiva.
Le mani che si avvicinano e si stringono. Lei in un letto, lui nell'altro, entrambi ricoverati in ospedale a Fermo (nelle Marche). Le mani che raccontano quel legame grande, forte, indissolubile che li lega da ben 50 anni. Perché sì certo, purtroppo, il virus, il maledetto COVID-19, che non fa sconti e non guarda in faccia a nessuno, si è insinuato nei loro corpi, ma niente potrà mai cancellare il loro immenso e straordinario amore. continua... »
Gli insegnamenti dei bambini. Perché se non è facile per noi grandi, figuriamoci per loro. Eppure i più piccoli hanno dimostrato e stanno dimostrando una straordinaria forza.
Gli arcobaleni alle finestre o sui balconi, le scritte "Andrà tutto bene", per dare quella speranza per il presente ed il futuro e, poi, le lezioni online, i messaggi con i compagni che, ormai, non vedono da settimane e settimane, i giochi 'improvvisati' e il sorriso che, nonostante tutto, è sempre lì, sui loro volti e negli occhi. I bambini, alla fine, lo sanno. Altroché se lo sanno! Sanno che il COVID-19 è un virus cattivo, ma soprattutto sanno che cosa bisogna fare per provare a cacciarlo via il prima possibile. continua... »