Chissà quanti panettoni o pandori avanzerete in queste festività; ecco dateli ad AILA, per poi donarli alle persone e alle famiglie in difficoltà.
L'appello è stato lanciato, adesso, allora, tocca a tutti. Panettoni o pandori, chissà quante ne avanzeremo durante queste festività, ecco dateli ad AILA (Associazione Italiana Lotta Abusi) per donarli, poi, a quelle persone e famiglie che, a causa del Covid, hanno perso il lavoro e sono in difficoltà economiche, ai bambini meno fortunati, che si trovano nelle strutture istituzionali con le mamme detenute, agli anziani soli e ai senzatetto. continua... »
'Auguri al mio pianeta'. Questo il titolo della canzone della solidarietà. Il brano interpretato da Alessandra Tumolillo e scritto da Felice Iovino.
'Auguri al mio pianeta'. Questo il titolo della canzone della solidarietà. Il brano interpretato da Alessandra Tumolillo e scritto da Felice Iovino, in collaborazione con diversi musicisti napoletani, vuole promuovere uno spirito di condivisione e di felicità collettiva. “In un momento particolarmente difficile della nostra vita-afferma l’autore - sentivamo il bisogno di un messaggio di speranza e positività che forse solo la musica riesce a creare e lo fa anche coinvolgendo associazioni che si occupano di autismo, allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema”. continua... »
Startup della mobilità, tendenze tecnologiche, ambientali e di business: è disponibile online la Guida 'Ritorno al futuro... della mobilità'.
Startup della mobilità, tendenze tecnologiche, ambientali e di business: è disponibile online la Guida 'Ritorno al futuro... della mobilità'. Realizzata da Assolombarda e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in collaborazione con Nuvolab venture accelerator, è stata presentata alla sesta edizione di 'MCE 4x4'. La guida vuole essere uno strumento di orientamento per le aziende e le startup che operano nella mobilità. continua... »
Il moltiplicarsi di offerte civetta, sottocosto e promozioni di Natale rischia di portare sulle tavole delle feste degli italiani prodotti di bassa qualità mentre strozza le imprese agricole costrette a vendere a prezzi che non coprono neppure i costi di produzione. A denunciarlo è la Coldiretti che ha elaborato un vademecum.
Il moltiplicarsi di offerte civetta, sottocosto e promozioni di Natale rischia di portare sulle tavole delle feste degli italiani prodotti di bassa qualità mentre strozza le imprese agricole costrette a vendere a prezzi che non coprono neppure i costi di produzione. A denunciarlo è la Coldiretti che ha elaborato un vademecum per aiutare i consumatori a non cadere nelle trappole del mercato, dove a causa di pratiche sleali sin scaricano sull’anello più debole della filiera gli oneri delle promozioni commerciali. continua... »
Pensionati pronti, perché tocca a voi. Ecco, infatti, 'La Giornata dell'Umarell', il gioco in scatola con traguardo finale, ovviamente il grande cantiere.
Il traguardo finale, beh... neanche a dirlo non può che essere il grande cantiere; ma prima ci sono alcuni obiettivi e commissioni da raggiungere e svolgere. Pensionati, pronti, allora, perchè sarete proprio voi i protagonisti. continua... »
La tradizionale pratica della 'cerca e cavatura del tartufo in Italia' è entrata ufficialmente nella lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità dell'Unesco.
La tradizionale pratica della 'cerca e cavatura del tartufo in Italia' è entrata ufficialmente nella lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità dell'Unesco. Si tratta di una candidatura avanzata ben otto anni fa dalle associazioni dei tartufai ai Ministeri della Cultura e dell'Agricoltura, candidatura portata avanti dal Sottosegretario al Mibac, la senatrice Lucia Borgonzoni. "È una grande notizia", commenta l'Assessore all'Autonomia e Cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli "che premia anche i territori lombardi. continua... »
Ogni anno molti animali regalati durante le feste vengono, purtroppo, abbandonati in estate. Avere un cucciolo in casa deve essere una scelta responsabile e consapevole.
Natale a 6 zampe: potrebbe essere il titolo del cinepanettone dell’anno, invece è la festa che si apparecchia nelle case del 33% degli italiani. Tanti – secondo il Rapporto Italia 2017 dell’Eurispes – sono, infatti, coloro che hanno scelto di dividere la loro vita con un cane (62%) o un gatto, acquistandolo (34,4%) o adottandolo dai canili (30,4%), mentre il 31,3% lo ha ricevuto in regalo. E qui casca l’asino natalizio. Già perché per loro il significato della parola ‘festa’ non equivale all’atmosfera di bagordi ‘alla bipede’. continua... »
'I Randagi nel cuore’ è un’associazione di volontari, con sede in provincia di Pesaro-Urbino, impegnata nella difesa e tutela degli animali in difficoltà.
'I Randagi nel cuore’ è un’associazione di volontari, con sede in provincia di Pesaro-Urbino, impegnata nella difesa e tutela degli animali in difficoltà. Dal 2016 l’organizzazione ha come scopo quello di salvaguardare tutti gli animali dal maltrattamento, dall’abbandono e dal randagismo. I volontari offrono cure agli animali in difficoltà e collaborano con le autorità sanitarie per il censimento delle colonie feline, collaborando attivamente nei processi di cattura e sterilizzazione di gatti randagi. continua... »
Un regalo, o anche solo una scatola, possono nascondere un dono prezioso. ‘Scatole di Natale’ è un progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia ai più bisognosi.
Un regalo, o anche solo una scatola, possono nascondere un dono prezioso. ‘Scatole di Natale’ è un progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia ai più bisognosi in questo periodo strano e difficile ma pur sempre natalizio!”. Questa la descrizione sulla pagina Facebook dell’iniziativa ‘Scatole di Natale’, che, nata nei territori tra Milano e provincia, sta prendendo fortemente piede in tante città italiane. Ma di cosa si tratta? continua... »
Con la firma dei decreti sull’obbligo di indicare in etichetta dal primo gennaio 2022 la provenienza dell’ingrediente principale, dal latte ai derivati del pomodoro, dai formaggi ai salumi fino a riso e pasta, si compie un passo determinante per garantire la trasparenza sull’origine dei prodotti che finiscono sulle tavole.
Con la firma dei decreti sull’obbligo di indicare in etichetta dal primo gennaio 2022 la provenienza dell’ingrediente principale, dal latte ai derivati del pomodoro, dai formaggi ai salumi fino a riso e pasta, si compie un passo determinante per garantire la trasparenza sull’origine dei prodotti che finiscono sulle tavole degli italiani e per impedire che vengano spacciati come made in Italy alimenti di bassa qualità provenienti dall’estero, che non rispettano i rigidi parametri di qualità di quelli nazionali. continua... »