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sabato 23 novembre 2024 | ore 00:05

Nerviano: disordini all'ecocentro

Code di vetture per l'accesso, scortesia di alcuni operatori, mancato ritiro di alcune tipologie di rifiuti, cartellonistica non chiara.
Territorio - Ecocentro (Foto internet)

Code di vetture per l'accesso, scortesia di alcuni operatori, mancato ritiro di alcune tipologie di rifiuti, cartellonistica non chiara. Con Nerviano, Lega Salvini Lombardia e Gruppo indipendente nervianese hanno segnalato attraverso un'interpellanza la situazione critica che caratterizza a loro avviso la piattaforma ecologica di via Bergamina. Tutto sarebbe cominciato con l'introduzione dei nuovi orari scattata lo scorso 4 agosto. Il caso è approdato in consiglio comunale dove la risposta alle criticità sollevate dal consigliere d'opposizione Massimo Cozzi è venuta dalle parole dell'assessore Sergio Parini: "ultimamente ho compiuto un sopralluogo - ha spiegato - e non ho riscontrato particolari criticità, abbiamo comunque provveduto a interpellare la società Gesem che gestisce la piattaforma ecologica e ci hanno dato alcune indicazioni, per quanto concerne la scortesia del personale il caso riguardava soprattutto un operatore e la società si è mossa per affrontare la situazione". Sul discorso coda, ha osservato Parini citando la relazione di Gesem, "il discorso era nato dalla regolamentazione semaforica passata dalla garanzia dell'accesso a dieci vetture a quella dell'accesso a cinque vetture con determinazione di code". Con il ripristino dell'accesso a dieci vetture per volta, però, ha affermato, l'emergenza è rientrata. Pur essendo stato introdotto un orario che consente il prolungamento dei conferimenti spostando la chiusura, la giunta ha però chiesto a Gesem di rivedere un po' il discorso organizzativo incontrando la disponibilità della società .

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