Milano / Malpensa
'La Barricata': il Covid in ospedale
Un’emergenza in realtà non ancora finita, una sfida improvvisa che non ci si sarebbe mai aspettati, una ‘barricata’ per tentare di salvare vite e affetti mentre il mondo chiudeva in lockdown. A Magenta è stato presentato il libro della dottoressa Alessandra Grittini ‘La Barricata’: “Questo libro vuole raccontare quello che è successo da un punto di vista efficace perché da dentro, è una specie di diario perché è iniziato con l’inizio della prima ondata e si è interrotto con grande speranza alla fine della prima, e purtroppo è stato ripreso più volte con la seconda, terza e quarta. E’ un libro che racconta le sensazioni, le emozioni della nostra squadra, il grande lavoro che abbiamo svolto, le emozioni dei pazienti, la gioia per quando ce la facevano e il dolore per quando non ce la facevano”.
Spiega il dottor Nicola Mumoli: “L’esperienza più importante è stata quella di una malattia nuova, quindi noi ci siamo dovuti inventare la medicina sul campo, perché effettivamente non si sapeva assolutamente nulla all’inizio e dopo due anni ne sappiamo veramente poco. Ci ha insegnato, come dice la dottoressa Grittini, da una parte a saper soffrire e dall’altra a cercare di aiutare; il grosso ostacolo che hanno avuto questi pazienti: la solitudine. E quindi noi abbiamo cercato di sopperire alla carenza dell’affetto dei parenti”.
“Io facendo il rianimatore - ci commenta la dottoressa Simona Cigolini - mi sono trovata a dover intubare la gente senza sapere il perché e che fine avrebbe fatto. Quindi se mi dovessero chiedere cosa ti ha insegnato la pandemia? A perdere, perché il rianimatore per definizione vuole vincere, è un testardo, lui deve portare fuori i malati, arrivano in rianimazione o chiamano il rianimatore per salvare la gente, io qua ho dovuto accompagnare un sacco di gente e quindi è stato difficilissimo”. Il testo, “consigliato anche a chi ancora non ci crede”, è edito dalla Memoria del Mondo.
'LA BARRICATA': LA LOTTA AL COVID IN OSPEDALE A MAGENTA
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