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venerdì 22 novembre 2024 | ore 13:40

Furti nelle campagne: via trattori e gasolio

Cinquanta episodi solamente nei primi nove mesi dell'anno, per un valore complessivo circa 500 mila euro. La Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza lancia l'allarme.
Territorio - Continui furti nelle aziende agricole

Una cinquantina di colpi solo nei primi 9 mesi dell’anno, per un valore complessivo di circa 500 mila euro. E i numeri potrebbero essere, certamente, più alti, ma molti non vengono denunciati. Gasolio, trattori, apripista e scavatori: non c’è pace per le campagne milanesi (e anche brianzole), i furti sono, purtroppo, in continuo aumento. La Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza lancia l’allarme “Un fenomeno grave che pesa sulle tasche delle aziende, già piegate dalla crisi economica e di redditività che sta colpendo l’intero settore”. A finire nel mirino dei ladri, come detto, sono, in modo particolare, carburante e mezzi agricoli. Dalla piccole motozappe ai tosaerba, fino alle macchine movimento terra, i malviventi sembrano non fermarsi davanti a niente e nessuno. Ovest o est Lombardia, Castano Primo, Cuggiono, Turbigo, anche le aree della Martesana, passando per Rho, Magenta, Cesano Maderno e Villasanta, insomma non fa alcuna differenza. “I capannoni isolati – continua Coldiretti – sono i più esposti e vengono “visitati”, nella maggior parte dei casi, durante la notte. La refurtiva, solitamente, prende le rotte verso i Paesi dell’est Europa, mentre per quanto riguarda il gasolio, o gli stessi balordi lo riutilizzano oppure viene rivenduto. E’ necessario presidiare ancor di più il territorio – conclude Carlo Franciosi, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza – Servono costanti ed attenti controlli, specialmente per quelle realtà che si trovano lontane dai centri abitati”. LA STORIA DI CRISTIAN CAPOFERRI, IMPRENDITORE AGRICOLO 39ENNE DI TURBIGO. Qui i malviventi hanno sottratto un trattore a cui era attaccata una trincia. Un colpo da 60 mila euro: “Il mezzo era nel deposito, distante circa 500 metri dalla nostra abitazione – racconta Capoferri – Probabilmente i ladri sono entrati dal retro, hanno scassinato il capannone e, poi, si sono dileguati”. Oltre al danno, però, per il turbighese anche la beffa: il mezzo era stato, infatti, comprato 3 anni fa e lo stesso Cristian aveva finito di pagare le rate lo scorso dicembre. “Ci siamo immediatamente attivati – afferma – con l’installazione di telecamere e sistemi di allarme. Un investimento di 5 mila euro”. Ma se Capoferri è una delle tante vittime, altri episodi simili e trattori sono stati rubati a Cuggiono e Arconate.

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