Bene tre su quattro! Se Milan, Inter e Fiorentina, infatti, passano il turno di Champions League, purtroppo la Juventus, sconfitta dal Bayern Monaco (1 - 4 il risultato finale), è costretta a salutare definitivamente ogni sogno di gloria e speranza, approdando all'Europa League. Non che le altre 'nostre' squadre in corsa abbiano dimostrato migliori doti e qualità (eccezion fatta per i Viola, davvero, strepitosi e unici). Ora le italiane sono attese dai sorteggi, con le due milanesi che rischiano grosso.  continua... »

Incredibile a Torino: il neo tecnico dei 'Granata', Mario Beretta, arrivato, solo pochi giorni fa, per sostituire l'esonerato Colantuono, domani pomeriggio, nella gara di campionato del suo Toro contro il Gallipoli, non potrà sedere, per la prima volta, in panchina. Il motivo? Presto detto! Beretta non ha ancora l'idoneità maedica e, per questo motivo, sarà costretto a seguire la partita dalla tribuna dello stadio di Via del Mare.  continua... »

Jocker. È questo il nome di battaglia di Andrea, 23 anni, che vive a Turbigo. Al contrario di tanti suoi tranquilli coetanei che ascoltano musica e vanno in palestra, questo ragazzo si è scelto un hobby ben più elettrizzante, movimentato e, a volte, pericoloso: softair. “Ci sono vari modi per giocare, -ci spiega lui stesso- ma, fondamentalmente, si tratta sempre di ricreare un ambiente di guerriglia e tattiche militari.  continua... »

Tradizionale pranzo sociale a chiusura della stagione sportiva per il ‘Velo Club Raffele Marcoli’. Nel corso dell’ormai classico momento di festa sono stati premiati tutti gli atleti, dai Giovanissimi agli Allievi, arrivando agli Esordienti. Riconoscimenti sono, poi, stati offerti anche agli sponsor che economicamente aiutano la società nel raggiugimento di importanti e significativi traguardi.  continua... »

E'ormai entrato nel vivo il corso base di difesa personale, organizzato dall’Assessorato alla Sicurezza, in collaborazione con il Japan Karate Shotokan di Castano Primo. L’iniziativa, della durata di dieci lezioni (il mercoledì sera, nella palestra di via Del Pozzo) e tenuta da insegnanti tecnici Fijlkam, abilitati all’insegnamento del metodo M.G.A., Metodo Globale Autodifesa, sta avendo importanti risultati.  continua... »

‘Aquilino Branca: l’ingegno di un costruttore, la passione di un pilota’: così si intitola la mostra che sabato scorso ha avuto l’onore di inaugurare la ‘Settimana dello sport’, organizzata dall’Assessorato allo Sport di Buscate, nella persona di Marco Mascazzini e che il circolo culturale ‘Il gelso’, insieme all’Amministrazione Comunale, ha voluto dedicare a questo grande concittadino che ha raggiunto ottimi risultati nell’automobilismo sportivo e che con i suoi motori preparati per la motonautica da competizione ha vinto due campionati mondiali e due record mondiali in  continua... »

Seconda edizione del ‘Torneo San Luigi’. Lo scorso sabato pomeriggio, Polizia locale, Carabinieri e ‘La Pozza’ si sono sfidati ‘a suon di gol’ in un triangolare di calcio sul campo del nuovo Oratorio di Cuggiono. Un’idea originale per vivere una giornata insieme in modo diverso, informale, ma anche molto coinvolgente.  continua... »

La Castanese è la sua seconda casa, il suo mondo, la sua più grande passione. E’ nella società di calcio di Castano Primo, di cui è stato uno dei fondatori, crescendo con essa, fino a diventarne una vera e propria bandiera e, oggi, la figura di riferimento. Dino Crivelli ci racconta la sua esperienza, gli anni trascorsi al Campo Sportivo...  continua... »

Pausa di campionato, tempo di bilanci! Vediamo cosa ha proposto la Serie A fino all’undicesima giornata. TOP SQUADRE: Bari: pronti-via, e quasi batte sia l’Inter che il Milan a San Siro. 18 punti, miglior difesa del torneo ed il miglior calcio finora espresso con un artistico 4-2-4: meglio di così, Ventura difficilmente poteva fare. Chapeau. Parma: l’altra matricola terribile ha un ruolino di marcia da zona Europa League, grazie ad un’ottima organizzazione difensiva tipica di Guidolin e la concretezza in zona gol del duo Paloschi - Bojinov.  continua... »

Sebastiano è un ragazzo normale: ha 33 anni, lavora, vive ad Inveruno e conduce, durante la settimana, una vita tranquilla. La domenica, però, si trasforma, cambia addirittura nome: segue la sua squadra del cuore, la U.S. Inveruno, in casa e in trasferta, e in curva tutti lo conoscono come Tano. “È iniziato tutto quando avevo 14 anni: giocavo a calcio nell’Inveruno, ma soprattutto seguivo la prima squadra, che a quei tempi era in Prima Categoria.  continua... »