Alla Fiera di San Martino di Inveruno, è possibile acquistare il tipico dolce locale per supportare diverse iniziative di beneficenza.
Un'associazione in opera, formata da centinaia di volontari che ogni anno impegnano il loro tempo a cucinare questo tipico dolce di Inveruno. L'obiettivo è raccogliere fondi, destinati a sostenere diversi progetti che coinvolgono persone in tutto il mondo.
Valentina D. e Vanessa B. continua... »
I giovani studenti di Villa Cortese hanno mostrato, in uno stand della storica Fiera di San Martino, i tanti lavori compiuti durante il corrente anno scolastico.
L'istituto tecnico 'Gregorio Mendel' di Villa Cortese presenta i prodotti creati dagli alunni nei laboratori della scuola: sali da bagno, saponette, detersivi ecologici e molto altro.
Dal giardino delle piante aromatiche... l'officina delle fragranze.
Raffaella Tomaino continua... »
Presso l'antica Fiera di Inveruno, è possibile gustare uno dei più noti prodotti tipici locali: la piota, un gustoso dolce realizzato dal panificio di Fulvio Garavaglia.
Come ogni anno, ritorna la tanto attesa Fiera di San Martino. Nelle giornate dal 10 al l2 novembre, a Inveruno, sarà possibile visitare la storica manifestazione e riscoprire antichi usi e sapori.
Regina delle prelibatezze locali è proprio la piota, dolce antico dal gusto semplice. Nasce nel paese milanese all'inizio del secolo scorso e tutt'ora ne rimane il simbolo. Oggi è possibile assaporarla presso uno dei panifici storici, l'antico forno di Fulvio Garavaglia. Quest'ultimo è ricordato per aver realizzato, lo scorso 30 settembre, la piota extra-large più grande mai fatta! continua... »
La tradizione vuole che a San Martino nel mio paese ci siano sempre stati tre giorni di festa e una grandissima fiera. Per tutti questa fiera era l’occasione di fare acquisti.
La tradizione vuole che a San Martino nel mio paese ci siano sempre stati tre giorni di festa e una grandissima fiera. Per tutti questa fiera era l’occasione di fare acquisti importanti per l’inverno, solitamente si comprava il cappotto o le scarpe nuove. Io però vivevo in frazione e raggiungere il paese era come fare un viaggio verso la città, l’unico mezzo a disposizione a quel tempo era la bicicletta, ma io e i miei fratelli eravamo troppo piccoli per averne una tutta nostra, l’unico modo per raggiungere la fiera era il passaggio sulla canna della bicicletta del papà. continua... »
La storia del santo. Ungherese di nascita (nel 316-317), abbracciò il cristianesimo ma venne avviato alla carriera di soldato. Eletto, poi, Vescovo di Tours (Francia).
Ungherese di nascita (nel 316-317), abbracciò il cristianesimo ma venne avviato alla carriera di soldato. Famoso l’episodio di quando, alle porte di Amiens, offrì metà del suo mantello a un mendicante (che si rivelò essere Gesù). Perseguitato dalla Chiesa diventata ariana, venne eletto vescovo di Tours (nel nord della Francia) nel 371. Fondò monasteri per la vita ascetica e si dedicò alla carità verso i più poveri e deboli. Morì l’8 novembre 397 ma è ricordato il giorno dei suoi funerali, l’11. Patrono di Magenta e Inveruno. continua... »
Il nostro giornale avrà una sua 'redazione mobile' durante la Fiera di San Martino. Venite, allora, a trovarci per far crescere insieme il territorio intero.
Da sempre crediamo nel territorio e l’Antica Fiera di San Martino, anche per noi di Logos, è un appuntamento ormai consolidato. Vi aspettiamo nella nostra ‘redazione mobile’ presso l’area stand: oltre a un palloncino per ogni bambino, potrete leggere le nostre notizie e scoprire le novità tecnologiche di comunicazione. continua... »
Un servizio molto apprezzato e sfruttato fin dal primo ‘esperimento’ di due anni fa. Torna, anche per l’edizione 2018 della ‘Fiera di San Martino’, la navetta.
Un servizio molto apprezzato e sfruttato fin dal primo ‘esperimento’ di due anni fa. Torna, anche per l’edizione 2018 della ‘Fiera di San Martino’, la navetta promossa dall’Amministrazione comunale per cercare di agevolare gli spostamenti dei cittadini all’interno del paese, nel corso degli appuntamenti dei tre giorni di Fiera. Nei tre giorni di rassegna, infatti, dalle 9.30 fino alle 20, così da permettere la conclusione dei convegni a Furato, due mezzi dell’ATS trasporti garantiranno gli spostamenti anche a chi cerca parcheggio nelle aree esterne del paese. continua... »
Innovazione e scuola, ma anche divertimento al Padiglione Villoresi di Furato. Una serie di momenti e iniziative pensate per conoscere ancora meglio il territorio e non solo.
Il tema dell’innovazione è sempre più rilevante per il mondo agricolo. Se le vecchie logiche di produzione sono pesantemente entrate in crisi, si stanno creando nuovi modelli di Aziende Agricole che, attraverso un forte cambio di mentalità e tecniche innovative - che spesso ritornano ad applicare l’antica sapienza contadina - hanno raggiunto nuovi equilibri; ci sono esempi tutt’intorno a noi di sperimentazione di nuovi modelli organizzativi delle colture e nuove forme di produzione che consentono alle Aziende di differenziarsi e crearsi nuove opportunità di mercato. continua... »
Tanti gli eventi in calendario ed i momenti pensati per grandi e piccoli. Pronti al taglio del nastro sabato mattina, ma conosciamo da vicino alcuni dei principali appuntamenti.
Si comincia sabato 10 e si andrà avanti fino a lunedì 12 novembre. Tanti, insomma, saranno gli appuntamenti in calendario e le occasioni per grandi e piccoli alla Fiera di San Martino di Inveruno. Conosciamo, allora, più da vicino il programma e vediamo alcuni dei principali momenti.
SABATO 10 NOVEMBRE
ore 9.00 - Inaugurazione Custodi Biodiversità
(Padiglione Viale Piemonte)
ore 9.45 - Cerimonia di inaugurazione Fiera
(Sala Virga - Biblioteca)
ore 11.30 - Inaugurazione del Padiglione e del Mercato Agricolo coi relativi eventi continua... »
Questa sarà la 411° edizione. È da tanti, tantissimi anni che la fiera regionale di Inveruno si ripete, in occasione del giorno di San Martino. Ci siamo anche per il 2018.
Questa sarà la 411° edizione. È da tanti, tantissimi anni che la fiera regionale si ripete, in occasione del giorno dedicato a San Martino. Chissà com’era la ‘prima volta’ e chissà se gli inverunesi di allora potevano immaginare che la perseveranza e quel giusto mix di valori, tra tradizione e innovazione, di generazione in generazione, li avrebbe portati fino a qui, e chissà fin dove li porterà... continua... »