Milano / Malpensa
Como 'Città Creativa' Unesco
- 08/11/2021 - 16:40
- Attualità
- Territorio
La città di Como è 'Città Creativa' Unesco. La designazione arriva dal direttore generale dell'organizzazione internazionale Audrey Azoulay. Sono 49 le nuove città che, a livello mondiale, entrano a far parte dell'Unesco Creative Cities Network (UCCN). Il riconoscimento arriva grazie all'impegno concreto a porre, sulla scia della tradizione economica e produttiva del territorio, creatività e cultura al centro dello sviluppo e a condividere conoscenze e buone pratiche. La città di Como ha ottenuto questo prestigioso riconoscimento per la sezione Artigianato e Arte Popolare. PRESIDENTE FONTANA: COMO ANCOR PIU' COMPETITIVA - "Un meritato premio per una città - ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - che sa coniugare il 'saper fare' lombardo alla tradizione del territorio. Un elemento in più per rendere Como ancor più attrattiva e competitiva". ASSESSORE GALLI: ARRIVANO A 19 I RICONOSCIMENTI UNESCO LOMBARDI - "Saluto con grande soddisfazione - ha dichiarato l'assessore regionale all'Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli - la meritata conquista del riconoscimento di Como quale Città Creativa Unesco. Con questo, i riconoscimenti Unesco lombardi diventano complessivamente 19. E questo certifica la qualità del patrimonio culturale della Regione, di cui bisogna essere consapevoli, fieri e orgogliosi. Sin dall'inizio, la candidatura di Como ha ricevuto il sostegno convinto di Regione Lombardia. Capitale europea della seta, Como è l'epicentro di un distretto tessile e artigianale dinamico e innovativo, con una nobile e secolare tradizione alle spalle. La forza della candidatura di Como capofila della Textile Valley lombarda risiede proprio nella capacità di esaltare le eccellenze lariane: competenza, creatività, innovazione, sinergie territoriali. Tutti fattori-chiave per realizzare l'obiettivo di una crescita sostenibile, circolare, integrata". "In quest'ottica - ha aggiunto Galli - lo sviluppo economico e culturale di una galassia tessile-artigianale che conta migliaia di imprese e di addetti e si fonda sulle tradizioni produttive locali - che definiscono una dimensione di grande valore culturale - è determinante. La vocazione economica e produttiva di un territorio è, infatti, un elemento di forte identità culturale, alimentato e sostenuto dalla storia e dalle tradizioni civiche di una comunità. Evviva Como". ASSESSORE MAGONI: DISTRETTO TESSILE COMO ECCELLENZA LOMBARDA - "Un importante riconoscimento - ha commentato l'assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni - per una città famosa per il tessile e la seta, con imprenditori illuminati che hanno trasformato il genio e la creatività di designer innovatori in prodotti artigianali e industriali di gran pregio. Como si aggiunge a Milano per la letteratura e a Bergamo per la gastronomia tra le Città Creative della Lombardia. Luoghi, percorsi, mestieri, professionalità e gusti che sono ormai diventati dei veri e propri fattori di attrattività. In tal senso, il distretto del tessile di Como rappresenta un'eccellenza della nostra Lombardia, un condensato di competenze, qualità e saperi apprezzati in tutto il mondo". ASSESSORE LOCATELLI: PER ME, COMASCA, GRANDE SODDISFAZIONE - "Si tratta - ha concluso l'assessore regionale comasca Alessandro Locatelli (Famiglia, Solidarietà sociale e Disabilità) - di un traguardo straordinario, che mi riempie di gioia e orgoglio. Il riconoscimento da parte dell'Unesco è una grande occasione per valorizzare la bellezza della nostra città, la sua ricchezza e produttività nel campo tessile e della moda e per lanciare nuovi stimoli imprenditoriali dando valore alle nostre migliori tradizioni. Il risultato è stato raggiunto grazie a un gioco di squadra che ha visto coinvolte in particolare l'Amministrazione comunale e Fondazione Volta che non hanno mai smesso di credere che raggiungere questo ambizioso traguardo fosse possibile. Ora al lavoro per sfruttare al meglio questa grandissima opportunità".
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento