Milano / Malpensa
Adolescenti da ‘Primerear’ a Brescia
La sfida è stata quella di invitare gli adolescenti a “Primerear”, cioè prendere l’iniziativa, secondo un neologismo usato da Papa Francesco. Circa 2000 ragazzi della diocesi ambrosiana, tra cui un gruppo di Cuggiono, hanno aderito alla proposta della ‘Notte bianca della fede’ 2018 di Brescia, dopo le esperienze vissute a Torino nel 2015 e a Verona nel 2017. Martedì 24 aprile l’Incontro diocesano adolescenti accoglie in Piazza della Loggia i giovanissimi che, dopo un momento di animazione, sono condotti a pregare e a riflettere insieme al nuovo Vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada, al direttore della FOM don Stefano Guidi, al sindaco di Brescia Emilio Del Bono e alla testimonianza di Manlio Milani, presidente dell’Associazione familiari dei caduti nella strage terroristica del 1974. Prende il via la ‘Notte bianca della fede’: i ragazzi, suddivisi in gruppi, con i loro educatori, percorrono le vie di Brescia per una speciale ‘caccia al tesoro’: c’è un criptex da aprire con una speciale combinazione, grazie agli indizi raccolti tappa dopo tappa. Mercoledì 25 aprile, dopo la notte con i sacchi a pelo negli oratori che li hanno ospitati, la Messa presieduta dal vicario generale della diocesi di Milano Monsignor Franco Agnesi: “Primerear, prendere l’iniziativa, è possibile anche grazie alla testimonianza di chi ha trasformato le ferite del terrorismo in ricerca del bene comune e da chi, come papa Paolo VI (nativo di Brescia) ha dato tutto per annunciare il Vangelo, amando il mondo, come ha fatto Gesù”.
Cuggiono - 'Primerear' a Brescia
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento