Milano / Malpensa
Ricordiamo i nostri caduti a Nassiriya
- 03/12/2009 - 12:46
- Castano Primo
Una via, un parco o un monumento intitolato alla terribile tragedia di Nassiriya ed a quei valorosi italiani (17 militari e 2 civili) che persero la vita (in totale sono state 28 le vittime). Questo quanto chiesto, tramite una mozione, approvata all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio comunale, dal consigliere di Castano Primo, eletto nella lista “Castano da Vivere” (e oggi Assessore alla Sicurezza), Francesco Falzone. A distanza di sei anni, quindi, la cittadina del nostro territorio vuole rendere omaggio e ricordare quei nostri connazionali che, purtroppo, rimasero uccisi in quel terribile attentato e, nel contempo, anche rendere onore agli stessi e a coloro che, quotidianamente, sono impegnati in missioni internazionali di pace, in luoghi lontani e tristemente distrutti dalle guerre. Constatato, per tanto, che il 12 novembre di ogni anno sarà “La Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”, essendo stato approvato, proprio quest’anno, il disegno di legge che istituisce la nuova solennità civile, in occasione dell’anniversario della strage di Nassiriya, il sindaco e la giunta di Castano si impegnano, quindi, a ricordare tale triste data con varie iniziative da segnalare alla dirigenza scolastica, oltre, appunto, all’intitolazione di una via, un parco o un monumento “Al fine di rendere onore – ha spiegato Francesco Falzone – ai nostri valorosi militari, volontari di associazioni di assistenza ed operatori civili caduti in Missioni di Pace all’estero, per l’affermazione dei principi di libertà e democrazia, con l’auspicio che il loro sacrificio non sia vano”. Un gesto ed una scelta per non dimenticare chi ha deciso di dedicare tutto se stesso per gli altri, ringraziandoli per quanto è, già, stato fatto e per quanto, invece, ancora si farà.
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