La vera bellezza della musica, il senso di ricercatezza delle parole, la profondità dei significati, la singolarità di suoni unici e raffinati: tutti aspetti primari che la musica dovrebbe possedere per poter essere definita tale e che sono pienamente emersi nel corso della serata di domenica 25 ottobre al teatro lirico di Magenta con lo spettacolo “Per Elisa 2015”: il mezzo soprano Anna Maria Chiuri accompagnata quartetto d’archi “A. Postacchini” ha regalato al pubblico numeroso presente, un viaggio alla riscoperta delle romanze liriche e delle meravigliose canzoni del novecento. Una serata forse anticonformista ed anacronistica in una società quale è quella odierna, quanto mai materialista e dinamica, forse troppo per riuscire a percepire le singole sottigliezze che una musica di questo tipo può regalare. “A Vucchella”, “Non ti scordar di me”, “Parlami d’amore Mariù”, “Vuelvo al sur”, soltanto alcuni dei brani proposti dagli eccellenti artisti nel corso della serata; una voce unica accompagnata dall’eleganza dei violini, della viola e del violoncello, che se suonati da ottimi musicisti, come in questo caso, possono regalare emozioni infinite, apparendo quasi come persone, tale è il grado di perfezione con cui riescono ad accompagnare il significato delle parole. Una serata incantevole che sotto l’abile direzione dell’associazione Totem coordinata da Antonella Piras, ha assunto una veste ancor più coinvolgente e professionale. Oltre a ciò, si deve anche sottolineare uno tra i fini primari della serata: quello benefico. Invero, le offerte dei presenti, raccolte al termine dello spettacolo saranno interamente destinate a “Cuori Grandi onlus”, una missione canossiana in Togo, dove opera la missionaria magentina Maristella Bigogno. Ottima musica, divertimento, location di rara bellezza e, aspetto più rilevante, il denominatore comune della beneficienza: insomma, una serata encomiabile sotto ogni punto di vista.

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