Niente da fare: la storica e trafficatissima autostrada Torino - Milano non sarà pronta in occasione dell’Expo 2015. E alla fine i cantieri che non chiuderanno in tempo sono una vergogna non giustificabile. Chiunque di noi, vuoi per lavoro, vacanze o altro, è sicuramente transitato recentemente sull’autostrada A4: sia in direzione Torino (da Bernate Ticino fino a dopo Novara) sia in direzione Milano (ormai da Arluno in poi) è un via vai di strettoie, percorsi a zig-zag, rallentamenti, uscite ‘temporaneamente’ chiuse in orari serali, ecc. Obiettivo? La realizzazione della quarta corsia nell’autostrada realizzata nel 1930 in soli 36 mesi! “Era una striscia d’asfalto a servizio di 200 mila veicoli all’anno mentre adesso sono 40 milioni”, la sintesi dell’evoluzione civile e industriale del nostro territorio da allora ad oggi, espressa dalla società di gestione del tratto autostradale. L’annuncio della riqualificazione è datato 7 gennaio del 2008, dall’allora ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. Ora, una fine verosimile dei cantieri è stimata per il 2017. Quasi certamente verranno completati gli interventi nei pressi del casello di Milano-Ghisolfa (proprio accanto al polo EXPO), mentre difficilmente saranno avviati prima del 2016 gli interventi per l’interconnessione con l’autostrada dei Laghi.

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