Il mondo ai suoi piedi, o meglio nelle sue mani. E non è un modo di dire, perché alla fine Oleh Ilika il mondo l’ha davvero conquistato e “a suon di record”. Il Guinness World Records, insomma, non ha più segreti per l’atleta ucraino di nascita, ma turbighese/nosatese d’adozione: Oleh ce l’ha fatta, il traguardo è superato. “Che risultato!”, anche se va detto che il pluricampione di Ghiri Sport (nonché fondatore ormai diversi anni fa proprio a Turbigo dell’associazione sportiva dilettantistica Ghiri Sport, poi diventata Federazione Ghiri Sport Italia) non è nuovo a simili risultati. Già, nel 2012, infatti, in quel di Finale Ligure, in provincia di Savona, infatti era riuscito a centrare il record del mondo. Adesso il “bis”, stavolta però alla Decathlon di Cinisello Balsamo. “E’ stata una grande soddisfazione – commenta Oleh Ilika – Il primo è certamente qualcosa di unico e straordinario, ma se riesci a ripeterti, allora, l’emozione è doppia. Non è facile, per questo farlo una seconda volta è qualcosa di eccezionale”. Una ghiria da 20 chilogrammi, 1521 ripetizioni di un’ora “no stop” per un totale ultimo di 30 tonnellate e 420 chili (nella specialità strappo), tanto gli è servito per fare “centro”. “Due anni fa – continua – erano stati 24 chili e quasi 20 tonnellate; poi quest’anno mi sono detto che avrei voluto rimettermi in gioco per tentare di superare il mio stesso record. E così ho preparato tutte le carte ed i documenti necessari per l’impresa, venendo a sapere che, nel frattempo, quel traguardo era già stato battuto da un atleta bielorusso”. Il resto, dunque, è la storia, o meglio la cronaca dell’appuntamento vero e proprio. E il Guinness World Records conquistato. “Fondamentale è la preparazione e soprattutto la concentrazione – conclude il turbighese/nosatese – Devono andare di pari passo. Sono contento, grazie a chi mi ha sostenuto e mi sostiene quotidianamente durante le varie manifestazioni e competizioni alle quali come gruppo prendiamo parte”. E dopo il record conquistato l’altro giorno (l’ennesimo tassello di una carriera fantastica), il pensiero di Oleh Ilika è già proiettato ai prossimi eventi del calendario. I campionati Italiani, prima, e del Mondo, poi; in mezzo varie gare a livello nazionale ed internazionale (tra cui, una a maggio a Turbigo).

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