Una Bmw, due Mini, una Citroen e un fuoristrada. Cinque auto, ed anche uno scooter 250, tutte di provenienza furtiva. Erano abbandonate, qualcuna sulla Statale, qualcun’altra, invece, nelle vie adiacenti. Capita sempre durante gli anni di ritrovarne, ma stavolta gli agenti della Polizia locale di Turbigo, certo, non si aspettavano di recuperarne ben 6 in soli due mesi di distanza. Invece, le ultime settimane raccontano, appunto, di un fenomeno che sembra in crescita, almeno ad oggi. Il primo rinvenimento, nei primi giorni di agosto, una Bmw, quindi, tre i veicoli scoperti a settembre, tra il 6 ed il 22 (una Mini Minor, una Citroen e una Mini Cooper); infine, ad ottobre, il comandante Fabrizio Rudoni ed i suoi uomini si sono imbattuti in altri due mezzi rubati e, poi, lasciati nella cittadina del nostro territorio: uno scooter 250 e un fuoristrada. Tutti erano stati portati via tra le province di Novara e Varese, più uno nell’hinterland milanese, e su ognuno sono state ritrovate anche le chiavi, appositamente nascoste sotto le ruote, così da poter essere, molto probabilmente, utilizzate in caso di necessità dagli stessi malviventi. Subito i vigili urbani turbighesi si sono attivati per rintracciare i legittimi proprietari, restituendo, successivamente, a ciascuno le autovetture ed anche il ciclomotore. Intanto prosegue l’attività del comando di Turbigo, per cercare di capire come e perché i mezzi siano finiti in paese. Si lavora a 360 gradi, partendo dai riscontri e dagli accertamenti effettuati appena dopo i ritrovamenti. “Durante l’anno – spiega il comandante Fabrizio Rudoni – capita di recuperare auto o motocicli di provenienza furtiva e che, poi, vengono lasciati in qualche zona di Turbigo. I numeri variano sempre, ma 6 in soli due mesi sono sicuramente numeri significativi”.

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