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giovedì 21 novembre 2024 | ore 14:49

Sondaggio Messe... da rivedere

Gli era stato proposto da alcuni parrocchiani e lui, di buon grado, aveva accolto il suggerimento e lo aveva concretizzato.
Attualità - Celebrare Messa (Foto internet)

Gli era stato proposto da alcuni parrocchiani e lui, di buon grado, aveva accolto il suggerimento e lo aveva concretizzato. L'esito del "sondaggio messe" condotto all'interno della parrocchia di San Giorgio su Legnano ha, però, destato un po' di disappunto nel parroco don Antonio Ferrario che vi ha individuato alcuni elementi di stortura. Non tanto perché il sondaggio promosso ha lasciato le cose come stanno in quanto non ha evidenziato necessità di cambiamento rispetto all'assetto attuale, quanto per l'atteggiamento un po' "leggero" a suo dire assunto da alcuni parrocchiani. "Purtroppo - rimarca sul bollettino in modo cortese ma fermo - nella risposta è mancata la comunione, la partecipazione, la corresponsabilità, il sentirsi parte di una comuniità che, appunto, cammina insieme, adeguarsi a quello che decidono gli altri non è mai vincente". Ma vi è anche altro che ha lasciato perplesso il curato sangiorgese. "Corre l'obbligo anche di segnalare - prosegue - qualche comportamento scorretto nel cliccare più volte la propria scelta, vuol dire far prevalere il mio bene piuttosto che il bene comune, un'occasione persa per decidere insieme". Il finale della sua riflessione è naturalmente una mano tesa in modo fraterno. "Non vi è nulla di irrimediabile - scrive - abbiamo tutti bisogno di camminare e crescere alla scuola della parola di Dio che aiuta a passare dalla mentalità del mondo al pensiero di Cristo". Insomma, il suo messaggio è chiaro: ci si può riprovare. Questa volta, magari, con uno spirito maggiormente collaborativo.

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