Un episodio davvero increscioso, per non dire ripugnante e che lascia tutti sgomenti. E' quanto accaduto a San Giorgio su Legnano, dove, la chiesa 'Del Crocefisso', è stata presa di mira da ignoti per profanarla: dopo aver aperto il tabernacolo, hanno gettato a terra e calpestato le particole su cui hanno anche defecato, per poi vandalizzare il volto della scultura della Madonna usando la fiamma delle candele.
L'episodio, avvenuto nei giorni scorsi intorno alle 18.30 e sul quale indagano i carabinieri, ha sconcertato l'intera comunità, adesso impegnata a partecipare alla 'settimana di riparazione' ossia un percorso di purificazione che si concluderà domenica 8 giugno con la messa celebrata dal vicario episcopale Gian Paolo Citterio. Vicino al portone d'ingresso della chiesa in tanti hanno già deposto fiori e lumini. «Siamo davanti a un fatto più che sgradevole, oggi è la festa della Repubblica, della cosa pubblica così come è anche la chiesa - ha dichiarato il sindaco Walter Cecchin - Siamo vicini a don Luciano che è sempre stato pronto ad accoglierci: ora tocca a noi e la comunità c'è. Agli autori  dico una sola parola: vergognatevi! I sangiorgesi non si lasceranno intimidere, ma continueranno il loro cammino di rispetto e speranza. L'amministrazione e il consiglio comunale hanno deposto un mazzo di fiori fuori dalla chiesa contro questo gesto e per ribadire i valori del rispetto e della civiltà».
L'episodio è stato commentato dal vicario episcopale di zona monsignor Gian Paolo Citterio, dal vicario parrocchiale don Andrea Citterio e dal parroco don Luciano Premoli: «Con estremo dolore - hanno affermato - desideriamo invitare la nostra comunità parrocchiale a unirsi in preghiera per rispondere con la fede e la speranza a quanto avvenuto giovedì 29 maggio alle 18 nella nostra chiesa. Abbiamo purtroppo constatato un fatto gravissimo addirittura impensabile e che nessun aggettivo dei più negativi riuscirebbe a descrivere, di profanazione della santissima Eucarestia che, prelevata dal tabernacolo è stata gettata a terra e offesa con indiscrivibile nefandezza; inoltre sono stati compiuti gesti di vandalismo e disprezzo contro la scultura raffigurante la Madonna Addolorata».
E aggiungono: «Coscienti dell'estrema gravità di questi atti e segnati da sentimenti di profonda tristezza, desideriamo, con ancora maggior forza e convinzione, annunciare la bellezza del Vangelo e della fede del Signore Gesù, capace di vincere ogni male. Proprio per questo sentiamo doverosa la preghiera anzitutto per coloro che hanno scelto di compiere questi atti perchè avvertendo l'amore del Signore possano ravvedersi e risollevati dalla sua paterna misericordia recuperino la loro dignità e il rispetto per gli altri. Provvederemo inoltre a riunire tutti i parrocchiani per un momento di preghiera comunitaria con l'intenzione di affidare a Dio il nostro dolore di riparare all'offesa compiuta e di confermare la nostra totale adesione all'amore del Signore».
Domenica 8 giugno, alle 20.30, è in programma la recita del Rosario con corteo dalla chiesa parrocchiale sino a quella 'Del Crocefisso' dove il vicario episcopale Citterio celebrerà la messa di riparazione alla quale è invitata tutta la comunità.
Un episodio di assoluta gravità, molto inquietante e che non può non andare a risvegliare ombre e incubi, nemmeno troppo lontani, su episodi che hanno segnato profondamente il nostro territorio.

(Si ringrazia per la collaborazione Gea Somazzi ed i colleghi di Legnanonews)

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