Un’opportunità per il rilancio economico, industriale e occupazionale dell’ovest milanese o un pericolo ambientale? La questione ‘terza pista’ continua a far discutere, lasciando politici e cittadini divisi e dubbiosi su quel che potrebbe essere e su quel che si farà. Vi è però un nuovo dato certo: la nuova giunta della Regione Lombardia ha dato parere positivo al ‘Master Plan’. “E’ un parere tecnico e non politico - ci tengono a sottolineare - questo vuol dire che a livello normativo il progetto è in regola”. Nella relazione, con un piano tra il 2015 ed il 2030, la Regione autorizzerebbe: l’ampliamento dell’area da 1.220 a circa 1.657 ettari; una nuova pista di 2.400 metri, nuovo ‘Midfield Satellite’ con area parcheggio e ponti di imbarco, nuovo corpo di fabbrica, ampliamento della ‘Cargo City’. A questo punto, si farà la terza pista? Nessuno lo sa, di certo la questione non appare ancora risolta.
Notizia delle ultime ore è, però, che il Ministero dell'Ambiente ha al momento 'congelato' il progetto del MasterPlan, fino almeno all'inizio del 2014.

COSA DICONO ALCUNI SINDACI E AMMINISTRATORI LOCALI:

- MAURIZIO CASATI (ASSESSORE NOSATE) - Il nostro Comune, insieme a tutti gli altri Enti Pubblici interessati (ed anche ai cittadini), proprio in Regione, ha ribadito la sua contrarietà al Master Plan di Malpensa. Purtroppo di questo, però, nel testo della delibera non se ne fa minimamente menzione.

- CHRISTIAN GARAVAGLIA (SINDACO TURBIGO) - Continueremo a far sentire la nostra voce e la contrarietà al progetto. Ancora prima della delibera, ho scritto ai sindaci del Castanese per un incontro con gli appositi organi in Regione per spiegare nuovamente la nostra posizione.

- MARIA ANGELA MISCI (SINDACO ROBECCHETTO) - La nostra posizione è sempre stata di contrarietà. Proseguiremo con l’attenzione al territorio e insieme agli altri comuni del Castanese interessati lavoreremo insieme per capire come muoverci e quali azioni mettere in campo e portare avanti.

- PIERGIULIO GELOSA (SINDACO LONATE POZZOLO) - La delibera lascia perplessi, sia per le tempistiche, sia perché tutti gli Enti hanno dato parere negativo. Se vogliamo trovare una positività sta nel fatto che si prendono in considerazioni le delocalizzazioni: qui sì che bisogna agire in fretta.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook