Milano / Malpensa
Il libro di Mattioni ad Arconate
Il racconto si dipana intorno al 2010, un anno segnato da uno dei più gravi scandali che abbia mai scosso le fondamenta della regione. Un assessore regionale, in un tentativo disperato di riaffermare il proprio potere, si rivolge alla 'ndrangheta, offrendo denaro in cambio di voti. La cifra è sconcertante: 200.000 euro per 4.000 voti. Un patto oscuro che compromette la purezza del processo elettorale, consentendo alla criminalità organizzata di estendere le sue radici nel cuore stesso del potere politico lombardo.
Il giornalista Ersilio Mattioni, con il suo primo lavoro letterario, "Grillo Parlante", getta luce su questa vicenda, scavando tra documenti, interviste e testimonianze raccolte sul campo. Attraverso il suo impegno come direttore del settimanale "Libera Stampa l'Altomilanese", Mattioni segue l'inchiesta passo dopo passo, portandoci dalle stanze di Palazzo Lombardia fino alle periferie urbane di Milano, Rho, Legnano e Sedriano, svelando una rete intricata di connivenze che si estende fino alle sponde del fiume Ticino.
Dopo la pubblicazione e diffusione in edicola, la scorsa settimana, "La corruzione elettorale politico-mafiosa in Lombardia", pubblicato da RCS MediaGroup, sarà presentato ad Arconate martedì 19 marzo. L'appuntamento è per le ore 21.15 presso l'Auditorium di via Montello. L'autore sarà intervistato da Fausto Cairoli.
"Prima tappa per la presentazione del mio libro: Arconate. Qui, assieme alla mia famiglia e ai miei amici, sono cresciuto - commenta Ersilio Mattioni - Qui, sul giornale comunale "Ciac", ho scritto il primo articolo della mia vita. Qui ho i miei affetti più grandi. Grazie al Comune di Arconate per il patrocinio. Vi aspetto!"
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