meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno 18°
Sab, 28/09/2024 - 10:20

data-top

sabato 28 settembre 2024 | ore 11:27

Lombardia sempre più bio

È più che triplicata in dieci anni la superficie a biologico in Lombardia, passata da 14.650 ettari del 2009 a oltre 56 mila nel 2019.
Territorio - Seminario biologico e biogas

È più che triplicata in dieci anni la superficie a biologico in Lombardia, passata da 14.650 ettari del 2009 a oltre 56 mila nel 2019. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti regionale su dati Sinab (Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica). Un trend – continua la Coldiretti - che risponde all’aumento della domanda dei consumatori con gli acquisti di alimenti biologici che in Italia hanno raggiunto la cifra record di 4,3 miliardi di euro nel 2020 in aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Per sostenere la spinta alle produzioni biologiche - spiega la Coldiretti Lombardia – un’opportunità arriva dagli impianti di biogas agricoli con la produzione di concime naturale a partire da residui e sottoprodotti degli allevamenti e dei campi. In Lombardia – afferma la Coldiretti su dati regionali – sono attualmente 450 gli impianti di questo tipo sui duemila presenti in Italia. Le stalle sono alla base della nuova economia green con la produzione di letame e liquami, indispensabili per fertilizzare i terreni in modo naturale e garantire all’Italia la leadership europea nel biologico e la produzione di energie rinnovabili come il biogas, in un’ottica di economia circolare e diversificazione aziendale. “Le aziende agricole lombarde e italiane hanno già raccolto la sfida della sostenibilità – commenta Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Lombardia – Per proseguire su questa strada bisogna ora creare le condizioni affinché la sostenibilità non sia vista solo come uno slogan ma si traduca sempre più in opportunità concrete per le imprese, come nel caso del biogas”. Gli impianti di biogas in Italia – continua la Coldiretti – oggi producono anche 1,7 miliardi di metri cubi di biometano, ma è possibile arrivare entro il 2030 a 6,5 miliardi con la trasformazione del 65% dei reflui degli allevamenti. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) – conclude la Coldiretti – rappresenta in questo senso un’opportunità importantissima per il pieno sviluppo del potenziale offerto del settore del biometano agricolo con l’obiettivo di arrivare alla produzione del 10% di gas rinnovabili nella rete del gas nazionale.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento