Non è reato dichiarare il falso nell'autocertificazione. Tre Giudici hanno ravvisato importanti profili di illegittimità costituzionale nei DPCM emanati dal Governo.
A partire dal DCPM 08.03.2020 il Governo ha, in vario modo, limitato la libertà di movimento di tutti noi, prevedendo la possibilità di uscire dalla propria abitazione solo per comprovate situazioni di necessità, esigenze lavorative o motivi di salute che devono essere dichiarate in un’autocertificazione da esibire a richiesta delle forze d’ordine in occasione di eventuali controlli. La falsità delle dichiarazioni ivi contenute, è perseguibile penalmente ai sensi dell’art. 483 c.p. continua... »